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Magrin: “Facevo il falegname poi sono arrivato alla Juve di Boniperti”TUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Pasquinucci
martedì 30 aprile 2019, 07:44Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte Radiobianconera.com

Magrin: “Facevo il falegname poi sono arrivato alla Juve di Boniperti”

Ospite della trasmissione di Ritratti in Bianconero (in onda, tutti i lunedì mattina, su Radiobianconera) Marino Magrin, due anni alla Juventus. Arrivato alla Juventus nell'estate del 1987, ha preso il posto di un certo Platini: "Io però giocavo con l'8, ero uno più alla Tardelli". Non sono mai stato un regista, ero una mezzala destra, un po' alla Tardelli, che era il mio punto di riferimento. Ci ho anche giocato insieme, è stato fantastico, Infatti ho giocato con la 8 di Tardelli".

Origini umili per Magrin che ricorda: "Ho fatto il falegname da giovane, mi sono dovuto conquistare tutto, un passo alla volta". Sull'arrivo alla Juventus nella tribolata ma straordinaria estate del 1987: "In semifinale di Coppa Italia avevamo battuto il Parma di Sacchi che mi avrebbe voluto al Milan. Poi c'era Trapattoni che mi voleva all'Inter. Ma io sono finito alla Juventus, per un accordo tra Bortolotti, mio presidente all'Atalanta, e il Signor Boniperti".


C'è spazio anche per un ricordo personale: "Non dimenticherò mai la vittoria sull'Inter (1-0 ndr) con mio gol di rigore". Cosa fa oggi Marino Magrin? "Potrei allenare ma per me la famiglia è importante, quindi, in questo momento, mi diverto con i ragazzini del mio paese. Non me la sento di allontanarmi troppo".