Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
Suarez: "Dopo morso a Chiellini rifiutavo realtà. Aiutato da psicologi"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 15 giugno 2019, 15:53Serie A
di Ivan Cardia

Suarez: "Dopo morso a Chiellini rifiutavo realtà. Aiutato da psicologi"

"Non accettavo la realtà, quando mia moglie mi chiedeva cosa era successo le dicevo che ci eravamo solo scontrati". A poche ore dall'esordio nella Copa América 2019 con l'Uruguay, Luis Suarez torna sul morso rifilato a Giorgio Chiellini nei Mondiali 2014. Intervistato da FOX, il pistolero racconta: "Mi sono rivolto agli psicologi e questo mi ha aiutato molto ad accettare gli errori e a crescere. Ho sofferto molto, sono stato davvero male, per mia moglie, per i miei figli, per i miei compagni. Fu inumano il modo in cui fui trattato. Avevo firmato col Barcellona e non ci fu nemmeno una presentazione. Pensavo che la mia carriera fosse alla fine, ma sono grato al Barça: quando mi chiamarono piansi tutto il giorno".

La stagione appena conclusa.
"Dopo l'eliminazione contro il Liverpool in Champions League volevo sparire dal mondo. Sono stati i giorni peggiori della mia vita e della mia carriera, insieme a quelli del Mondiale del 2014. Non volevo nemmeno portare i miei figli a scuola, perché tutti avrebbero visto che stavo male. Trascorrevo i giorni senza voglia di fare nulla"


Il rapporto con Messi.
"Io vedo che ogni giorno si dice che Messi non vuole questo, non vuole tecnico o altro. Non è così. Non dice nulla, invece. E credo che sia così anche nella Nazionale. Anzi, gli chiedevano delle cose e lui diceva: 'Non fatelo, accetto la vostra decisione'".