TUTTO mercato WEB
...con Italiano
“Spezia, non vedo l’ora. Trapani impresa straordinaria, De Simone? Con la passione non si scherza... Sarri, Guardiola e Giampaolo i miei modelli. Mercato, Costa Ferreira mi piace...”
“C’è un’ottima base, in tanti rimarranno. Si riparte da una base solida, cercheremo di ripetere quanto di buono è stato fatto l’anno scorso e di rendere felice questa piazza”. Così a TuttoMercatoWeb l’allenatore dello Spezia, Vincenzo Italiano.
Primo anno in B: anche per leí una grande occasione.
“Salgo di categoria, anche se l’avevo conquistata con il Trapani. Sarà il mio primo anno da allenatore in Serie B, non vedo l’ora di confrontarmi con questa categoria che da calciatore è stata casa mia”.
Che impresa con il Trapani...
“Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Nonostante le vicissitudini societarie niente ha scalfito quanto avevamo creato. Ci siamo confermati anche ai playoff. Aver vinto con tutte le difficoltà che ci sono state rimarrà nella storia. Una piazza come Trapani merita la Serie B, c’è tanta passione”.
Se le dico De Simone, cosa risponde?
“Dico che la passione della gente non si tratta in quel modo. Ha scherzato con la passione dei tifosi, la professionalità dei calciatori e dello staff che ha trovato a Trapani. In granata è cambiata la proprietà, mi auguro possa soddisfare tutti i sogni dei tifosi”.
Il suo modello da allenatore?
“Mi piacciono tutti gli allenatori che cercano di proporre e avere organizzazione. I nomi più o meno li immaginate: Guardiola, Sarri, Giampaolo. Sono attratto dalle loro partite, da quello che propongono”
Di quelli che ha avuto, il suo riferimento?
“Da tutti si coglie qualcosa: aspetti tattici, gestionali, motivazionali. Quando parti da solo però devi cercare di essere te stesso. Se devo fare qualche nome dico Prandelli, Malesani, Iachini e Delneri che ho avuto al Chievo. Chi per un verso e chi per un altro ti lascia qualcosa”.
Prima dello firma con lo Spezia era stato accostato ad altre squadre. Benevento, Frosinone e Chievo.
“Con Benevento, Frosinone e Chievo ho fatto una chiacchierata esplorativa. Dinamiche che sono nella norma, però il Direttore Angelozzi ha lasciato il segno dentro di me proponendomi un progetto importante che si avvicina alle mie idee. Non vedo l’ora di cominciare”.
Mercato: guarderà in casa Trapani? Costa Ferreira ad esempio...
“Una squadra che lotta dalla prima giornata per la promozione è evidente che abbia giocatori di un certo livello. Qualche nome è stato fatto, però non è stato ancora deciso nulla. Abbiamo parlato dell’ossatura della squadra. Qualche nome è stato fatto, nutro grande stima nei confronti di tutti. Pedro particolarmente perché mi ha dato grande disponibilità quando gli ho chiesto di cambiare ruolo”.
Primo anno in B: anche per leí una grande occasione.
“Salgo di categoria, anche se l’avevo conquistata con il Trapani. Sarà il mio primo anno da allenatore in Serie B, non vedo l’ora di confrontarmi con questa categoria che da calciatore è stata casa mia”.
Che impresa con il Trapani...
“Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Nonostante le vicissitudini societarie niente ha scalfito quanto avevamo creato. Ci siamo confermati anche ai playoff. Aver vinto con tutte le difficoltà che ci sono state rimarrà nella storia. Una piazza come Trapani merita la Serie B, c’è tanta passione”.
Se le dico De Simone, cosa risponde?
“Dico che la passione della gente non si tratta in quel modo. Ha scherzato con la passione dei tifosi, la professionalità dei calciatori e dello staff che ha trovato a Trapani. In granata è cambiata la proprietà, mi auguro possa soddisfare tutti i sogni dei tifosi”.
Il suo modello da allenatore?
“Mi piacciono tutti gli allenatori che cercano di proporre e avere organizzazione. I nomi più o meno li immaginate: Guardiola, Sarri, Giampaolo. Sono attratto dalle loro partite, da quello che propongono”
Di quelli che ha avuto, il suo riferimento?
“Da tutti si coglie qualcosa: aspetti tattici, gestionali, motivazionali. Quando parti da solo però devi cercare di essere te stesso. Se devo fare qualche nome dico Prandelli, Malesani, Iachini e Delneri che ho avuto al Chievo. Chi per un verso e chi per un altro ti lascia qualcosa”.
Prima dello firma con lo Spezia era stato accostato ad altre squadre. Benevento, Frosinone e Chievo.
“Con Benevento, Frosinone e Chievo ho fatto una chiacchierata esplorativa. Dinamiche che sono nella norma, però il Direttore Angelozzi ha lasciato il segno dentro di me proponendomi un progetto importante che si avvicina alle mie idee. Non vedo l’ora di cominciare”.
Mercato: guarderà in casa Trapani? Costa Ferreira ad esempio...
“Una squadra che lotta dalla prima giornata per la promozione è evidente che abbia giocatori di un certo livello. Qualche nome è stato fatto, però non è stato ancora deciso nulla. Abbiamo parlato dell’ossatura della squadra. Qualche nome è stato fatto, nutro grande stima nei confronti di tutti. Pedro particolarmente perché mi ha dato grande disponibilità quando gli ho chiesto di cambiare ruolo”.
Altre notizie
Ultime dai canali
romaLIVE Udinese-Roma 1-1 - Giallorossi verso un 3-4-2-1. VIDEO!
ternanaE’ scomparsa la mamma del nostro ex Fabrizio Paghera, le condoglianze della Ternana Calcio
Pisa, Aquilani: “Abbiamo lavorato bene e siamo pronti”
milanSabato Juve-Milan: la lista dei diffidati per la sfida di Torino
interBergomi: "Partita scudetto? Forse la vittoria 5-1 nel derby"
atalantaSupercoppa Italiana, 3 squadre qualificate. Ora è corsa per l'ultimo posto con 3 in corsa
fiorentinaFRANCHI, Col Club Brugge già 15mila biglietti venduti
serie cNovellino: “Avellino? Ci aspettavamo tutti di più. Crotone? Ci sono state alcune difficoltà”
Primo piano