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tmw / juventus / A tu per tu
...con IachiniTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 30 luglio 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Iachini

“Bennacer e Krunic da Milan. Giampaolo merita i rossoneri. Inter, Nainggolan e Icardi sarebbero stati due grandi rinforzi. Palermo, che dispiacere la D. Io, Ferrero e Perinetti...”
“Bennacer e Krunic sono due ragazzi che hanno caratteristiche e qualità per giocare in certi club, sicuramente possono dare una mano al Milan”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex allenatore dell’Empoli, Beppe Iachini.

Lei durante la sua esperienza ad Empoli ha trovato la collocazione giusta a Bennacer.
“Quando ero arrivato a Empoli non stava giocando. Immagino che dovesse trovare una sua vera collocazione. L’ho inserito da regista davanti alla difesa e ha messo in mostra le sue qualità”.

Dal Milan pero ci si aspetta qualcosa in più...
“Manca un mese alla fine del mercato. Sicuramente le squadre hanno tutte le possibilità di colmare le lacune. È ancora presto...”

I rossoneri hanno scelto Giampaolo.
“È un’opportunità importante che Giampaolo meritava.
Sono convinto che potrà fare bene. In questa fase storica il Milan è un po’ più indietro rispetto alle altre. Ma si giocherà l’accesso alla Champions anche in virtù dei rinforzi che arriveranno. Maldini e Boban conoscono l’ambiente, sanno cosa fare”.

E l’Inter?
“Avendo allenato Nainggolan e Icardi so che se non ci fossero state altre situazioni sarebbero stati molto utili a Conte. Mauro e Radja sarebbero stati due grandi rinforzi. Però se la società ha preso questa decisione è qualcosa che esula dall’aspetto tecnico. A volte c’è bisogno di cambiare per il bene di tutti”.


Attacco: Lukaku, Dzeko o Cavani?
“Beh, come si cade si cade in piedi”.

Mister, che effetto le fa vedere il Palermo in Serie D?
“Da un lato c’è grande dispiacere. È una squadra a cui sono affezionato. Però sono contento che la macchina si sia rimessa in moto così da far ripartire tutto il meccanismo”.

Davvero poteva tornare in rosanero con Ferrero e Perinetti?
“A Palermo mi lega un grande affetto. Non ci sono state cose concrete. Però mi fa piacere che il mio nome sia sempre legato a Palermo”

Per gli allenatori liberi inizia la fase di studio. In attesa della chiamata...
“Andrò a vedere partite, varie squadre. Poi con calma valuterò la soluzione migliore. È un periodo di studio”.