TUTTO mercato WEB
SuperGigio ferma l'Inter: il derby non si sblocca, 0-0 al 45'
Primo tempo piacevole e tante occasioni al Meazza nel derby della Madonnina che chiude il sabato di anticipi della quarta giornata di Serie A. Gioca complessivamente meglio l'Inter, che va a sbattere contro un super Donnarumma. Milan timoroso in avvio, incapace di eludere la pressione alta dei nerazzurri. La squadra di Conte fa la partita e produce le occasioni più nitide, sfruttando quasi sempre le corsie esterne. Il primo pericolo lo regala Ricardo Rodriguez con un retropassaggio avventuroso, su cui si avventa Lautaro Martinez, ma Donnarumma evita il peggio. L'Inter si lascia preferire per trame di gioco e compattezza e sfonda soprattutto a destra, dove Rodriguez è preso in mezzo tra D'Ambrosio, Barella e Lukaku. Proprio il belga ha una grande opportunità per sbloccare la sfida, ma il numero uno azzurro compie un miracolo. Gigio concede il bis poco dopo, strozzando ancora l'urlo in gola a Lautaro; sulla ribattuta, D'Ambrosio colpisce un clamoroso palo a porta spalancata.
Pressione allentata - Venticinque minuti di Inter, poi si svegliano i ragazzi di Giampaolo, che cominciano a trovare qualche varco e a far girare la sfera con più velocità. Calhanoglu e Kessie sono i migliori, Leao prova a rendersi utile e si fa valere sul piano fisico. Le palle gol, però, latitano: nessuno verticalizza, Piatek è come sempre troppo isolato davanti.
Donnarumma superman - In un primo tempo comunque piacevole, non può mancare il brivido del VAR: Doveri non concede la rete a Lautaro Martinez, che appoggia in tap-in dopo un altro straordinario salvataggio di Donnarumma sulla rovesciata di D'Ambrosio. La tecnologia conferma la decisione dell'arbitro, il derby si deciderà - forse - nella ripresa, anche perché a Suso manca il guizzo decisivo dopo una galoppata di 50 metri e Piatek non sfrutta come si deve una giocata da fuoriclasse di Leao sul lato corto sinistro dell'area.
Pressione allentata - Venticinque minuti di Inter, poi si svegliano i ragazzi di Giampaolo, che cominciano a trovare qualche varco e a far girare la sfera con più velocità. Calhanoglu e Kessie sono i migliori, Leao prova a rendersi utile e si fa valere sul piano fisico. Le palle gol, però, latitano: nessuno verticalizza, Piatek è come sempre troppo isolato davanti.
Donnarumma superman - In un primo tempo comunque piacevole, non può mancare il brivido del VAR: Doveri non concede la rete a Lautaro Martinez, che appoggia in tap-in dopo un altro straordinario salvataggio di Donnarumma sulla rovesciata di D'Ambrosio. La tecnologia conferma la decisione dell'arbitro, il derby si deciderà - forse - nella ripresa, anche perché a Suso manca il guizzo decisivo dopo una galoppata di 50 metri e Piatek non sfrutta come si deve una giocata da fuoriclasse di Leao sul lato corto sinistro dell'area.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusSolo 18 punti nel girone di ritorno, il peggiore della Seria A a 20 squadre
romaAccadde oggi - Battuto il Feyenoord, Roma in semifinale. Miracolo Totti all'Olimpico. Zavaglia: "La Lodigiani lo aveva ceduto alla Lazio"
juventusOggi gli anticipi e posticipi della 34esima giornata, ecco il motivo del ritardo
juventusOpta, nessuno come Vlahovic nei calci di punizione diretti
genoaIl buongiorno
juventusLa Juve non subiva due gol su rigore nei primi tempi da 20 anni
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Il diritto di Allegri di strigliare la Juve"
milanTOP NEWS del 19 aprile - Luca Lucci e la Curva si espongono. Novità stadio. La Primavera fa la storia.
Primo piano