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LIVE TMW - Napoli-Juve, Sarri: "Magari dopo questa esperienza smetto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 25 gennaio 2020, 13:35Serie A
di Giovanni Albanese
fonte inviato all'Allianz Stadium

LIVE TMW - Napoli-Juve, Sarri: "Magari dopo questa esperienza smetto"

Alla vigilia del match del San Paolo, dove tornerà per la prima volta ex, parla in conferenza stampa il tecnico della Juventus Maurizio Sarri. Di seguito le sue parole.

13.21 - Comincia la conferenza stampa

C'è sicuramente una partita da giocare, ma quanto spazio c'è nei suoi pensieri per il ritorno a Napoli?
"Per me è una gara particolare, ma è altrettanto chiaro che non bisogna disperdere troppe energie per cose personali e non per un obiettivo collettivo, che è quello di giocare una partita di alto livello per portare a casa punti. La partita è complicata per diversi motivi".

Venendo alla Juve ha chiuso l'ipotesi di tornare a Napoli?
"In questo momento non ho di questi pensieri. Se me lo chiedi di botto, posso dire che magari dopo questa esperienza penso di smettere. Vedremo quante energie di saranno rimaste, non lo so".

Ritrova Bentancur, è il più bravo negli inserimenti e per dare equilibrio anche in ottica tridente?
"Sugli inserimenti il più bravo è Khedira. Bentancur sta cominciando a farlo, finora aveva segnato pochissimo in carriera, ha margini di miglioramento. Sicuramente ci dà equilibrio perché ha un dinamismo straordinario che lo fa stare presente in entrambe le fasi, è un ragazzo giovane che sta crescendo a dismisura. In questo momento è estremamente importante perché ci consente di giocare in tutti i modi, è un giocatore serio".

Higuian contro il Napoli ha sempre fatto gol, può incidere nelle sue scelte?
"Non guardo mai questi aspetti, perché hanno tante sfaccettature. Se gioca è perché arriva da una partita straordinaria, diversamente è perché vado su altre direzioni. Le decisioni devono essere sempre tattiche, diversamente ci sono mille aspetti positivi e mille negativi".

Che partite si aspetta dal punto di vista tattico e quanto cambia il Napoli con l'inserimento di Demme davanti alla alla difesa?
"Con Demme torna ad avere un punto riferimento a centrocampo per vie centrali. Mi aspetto una partita difficile, il Napoli è una squadra forte che in una partita secca diventa complicata da affrontare. La loro classifica è strana, perché se andiamo a vedere i dati di rendimento il Napoli è primo in possesso palla, baricentro, verticalizzazioni, in tiri fatti; secondo in tiri subiti e nelle occasioni create. Quindi ha una classifica che non corrisponde a quello che stanno esprimendo. Leggendo questi dati viene da pensare che è una squadra destinata a risollevarsi anche velocemente. Le qualità dei loro giocatori sono elevatissime, arrivano da una vittoria importante che li può rilanciare e io so bene quante motivazioni avranno in questa partita. Sarà difficile".


Disse che i fischi del San Paolo all'indirizzo di Higuain erano stati ingiusti, lei li considererebbe ingiusti?
"Li considererei una dimostrazione di affetto. Siccome ero lì quando la Juventus pagò la clausola di Higuain, posso dire che i fischi erano ingiusti".

Come cambia la Juve nell'ottica dello scambio De Sciglio-Kurzawa?
"Non lo so. Il direttore mi ha detto che è solo un'ipotesi. L'ho visto qualche volta giocare, non l'ho studiato".

Eriksen può cambiare l'equilibrio del campionato?
"Sicuramente è un giocatore di grossa caratura. Da quì a pensare che possa cambiare gli equilibri totalmente è un passo successivo. A noi comunque non interessa. Noi siamo consapevoli del nostro valore e a rendere al massimo del nostro potenziale, cosa che finora abbiamo fatto non sempre bene. Al di là dei giocatori che arrivano in altre squadre".

Era una battuta poco fa sul fatto che smette dopo questa esperienza? E' una questione di pressioni?
"La pressione è un falso mito. Quello che sente è quello che si pone personalmente. Se uno sta dietro al circo diventa matto, credo nessun addetto ai lavori ci stia dietro. Dipende dalle energie che rimangono. Se uno sente di non avere più motivazioni, è giusto anche smettere. In questo momento non posso sapere come sarò tra due anni quando finirà il contratto. Ci sta che tra due anni il cervello perde colpi e magari continuo e faccio una cazzata".

Cosa ha cambiato il Napoli dalla gestione di Ancelotti a quella di Gattuso?
"Sta cambiando, anche sul piano del modulo. L'arrivo dei centrocampisti centrali significa che vogliono giocare diversamente. Gattuso riesce a dare solidità alle sue squadre e mi pare stia riuscendo in questo intento".

Gattuso ha detto che spesso ha fatto il copia e incolla del gioco di Sarri. Lei all'inizio con chi lo aveva fatto?
"Accumuli esperienze e alla fine pensi che è roba tua. Invece all'inizio c'è una grossa influenza da parte di qualcuno. Io non ne ho avuto una diretta ma sicuramente da qualcuno avrò preso, in questo momento non saprei dire".

13.35 - Finisce la conferenza