TUTTO mercato WEB
esclusiva
Fanna: "Inter? Serve solo vincere. Eriksen? Mi aspetto di più"
Il derby visto da Pietro Fanna, ex nerazzurro che nell'89 vinse lo scudetto proprio con la maglia dell'Inter. "Quella di Conte è tornata la squadra che vuol vincere e spero che sia la favorita domenica sera", dice a Tuttomercatoweb.com. "Sul mercato hanno cercato quel che volevano e c'era in effetti bisogno di rinforzi. La squadra che si sta strutturando in campo e fuori è forte. E se si vuole ambire ai massimi livelli deve essere proprio così".
Eriksen le è piaciuto particolarmente?
"A Udine pensavo potesse incidere di più. Ma non si può giudicare da una parte e Conte lo conosce bene quindi sicuramente avrà modo di crescere di ambientarsi bene. Mi auguro per il bene del campionato che l'Inter possa battere il Milan e che possa lottare fino alla fine per lo scudetto. Ne gioverebbe il campionato".
La Juve come le sta sembrando?
Strana. Un po' gioca alla Sarri, un po' alla Allegri. A volte i ritmi sono bassi, forse per scelta. A livello tecnico e individuale del resto sono molto forti ma a volte abusano delle loro sicurezze. E' una squadra che pensavo facesse risultati più importanti".
Rischia qualcosa domani contro il Verona?
"I gialloblù si stanno facendo rispettare, stanno disputando un bel campionato. Non ha nulla da perdere e può succedere di tutto. Il Verona sa tenere ritmi molto alti e se la Juve pensa di giocare di tacco e di punta rischia grosso".
La stanchezza per il Verona può essere un fattore determinante?
"Quella c'è ma la tempo stesso il Verona vive sull'entusiasmo e in questi casi le risorse le trovi. Sarà una gara apertissima. Bello perchè non succedeva da tanti anni".
Eriksen le è piaciuto particolarmente?
"A Udine pensavo potesse incidere di più. Ma non si può giudicare da una parte e Conte lo conosce bene quindi sicuramente avrà modo di crescere di ambientarsi bene. Mi auguro per il bene del campionato che l'Inter possa battere il Milan e che possa lottare fino alla fine per lo scudetto. Ne gioverebbe il campionato".
La Juve come le sta sembrando?
Strana. Un po' gioca alla Sarri, un po' alla Allegri. A volte i ritmi sono bassi, forse per scelta. A livello tecnico e individuale del resto sono molto forti ma a volte abusano delle loro sicurezze. E' una squadra che pensavo facesse risultati più importanti".
Rischia qualcosa domani contro il Verona?
"I gialloblù si stanno facendo rispettare, stanno disputando un bel campionato. Non ha nulla da perdere e può succedere di tutto. Il Verona sa tenere ritmi molto alti e se la Juve pensa di giocare di tacco e di punta rischia grosso".
La stanchezza per il Verona può essere un fattore determinante?
"Quella c'è ma la tempo stesso il Verona vive sull'entusiasmo e in questi casi le risorse le trovi. Sarà una gara apertissima. Bello perchè non succedeva da tanti anni".
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliMontefusco: "Lozano deve stare zitto! Troppo facile sparlare della società dall'Olanda"
interMarotta su Inzaghi: "Pagato lo scotto all'inizio, è normale. Rinnoveremo come chiesto da Zhang"
milanMilan, prevista per oggi una sessione di allenamento mattutina
juventusSerie A, Casini propone: "Si potrebbe abolire il divieto di sponsorizzazione indiretta sul betting"
napoliCalcio in Tv, tutte le gare di oggi: si riprende Udinese-Roma. In Premier sfida De Zerbi-Guardiola
milanSerie A, Juve-Milan confermata sabato alle 18. L'Inter spostata per la festa
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi! Tutto dipenderà dall’ap
romaCambio Campo - Vescini: “Quello che è successo a Ndicka è stato davvero toccante, sentire il silenzio di tutto lo stadio è stato surreale. Per fortuna tutto è andato per il meglio. Partita di 19 minuti? Sono pochissimi!”
Primo piano