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La Juventus avrà presto un'arma in più (non solo) nella corsa scudettoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 febbraio 2020, 07:05Il corsivo
di Simone Bernabei

La Juventus avrà presto un'arma in più (non solo) nella corsa scudetto

La scelta invernale della Juventus si era lasciata alle spalle perplessità sparse e diffuse. Oltre che interrogativi ben precisi così riassunti: visti i tre fronti attivi, perché non sostituire l'infortunato Merih Demiral? Domanda lecita, viste le alte ambizioni bianconere. Ma la Juventus la risposta ce l'ha sempre avuta ben chiara nella propria testa, al netto di dubbi lecitamente sorti nei giorni del ko dell'ex Sassuolo. Fiducia a Daniele Rugani, ma soprattutto attesa per il ritorno del capitano, Giorgio Chiellini.

Doppia valenza: tecnica e mentale - Nelle scorse ore Chiellini è tornato ad allenarsi in gruppo e gli spifferi dalla Continassa raccontano di un giocatore fisicamente ristabilito, seppur evidentemente indietro di condizione. Sulla voglia di tornare in campo, poi, ben poco da dire. Il suo rientro in campo sarà aria fresca e pura per la squadra bianconera e soprattutto per una difesa che ad oggi incassa 1 gol di media a partita, 23 su 23. Tanti se paragonati al recente passato e al presente delle avversarie dirette, ferme entrambe a 20. Sulle qualità tecniche e fisiche, di marcatore puro e leader della difesa, non esiste il minimo dubbio. Ma anche mentalmente la sua presenza sarà determinante e per dar forza ulteriore alla tesi prendiamo in prestito le parole di Sarri: "Risolverà problemi pratici e mentali, visto che prendiamo tanti gol di pura passività". Numeri, reparto, squadra, De Ligt e Bonucci. Tutti sono destinati a trarre benefici dal rientro del classe '84.


Quando in campo? Presto, forse prestissimo. Ai box da fine agosto per la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, la sua presenza in campo contro il Brescia è praticamente impossibile, non fosse altro che per una questione di pura condizione fisica e atletica. Dura pure con la SPAL, ma una minima percentuale ce la teniamo buona. Più facile immaginare un assaggio di campo nel contesto più stimolante, gli ottavi di Champions contro il Lione il 26 febbraio. Qua siamo a metà fra la suggestione e la speranza, anche se a dirla tutta il mirino è puntato con precisione millimetrica sul derby d'Italia in programma il prossimo 1 marzo: "Si andrà avanti giorno per giorno, deciderà lui", ha confessato recentemente Maurizio Sarri parlando del suo rientro. Ma la realtà oggi porta a pensare altro, perché potesse scegliere probabilmente Chiellini sarebbe già in campo. E magari pure per Sarri, che però ha sulle spalle l'ingrato compito di dover ragionare nell'ottica dell'intera stagione. Per questo meglio aspettare una settimana in più, sebbene la tentazione (vista la recente Juventus) sia sempre più forte...