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Dodici gol posson bastare: Tatiana Bonetti riconquista l'azzurro dopo 3 anni
Da tempo fra gli addetti ai lavori ci si interrogava su quanto a lungo Tatiana Bonetti potesse restare fuori dalle convocazioni della Nazionale azzurra. La numero dieci della Fiorentina infatti in questa stagione ha trascinato la propria squadra sopratutto nei primi mesi quando l’attacco era decimato a causa degli infortuni di Ilaria Mauro e Lana Clelland agendo anche da prima punta nonostante caratteristiche fisiche e tecniche ben diverse da quelle delle sue colleghe. Un’interpretazione diversa del suo ruolo in campo che l’ha portata a segnare con grande regolarità e a sfidare due bomber di razza come Cristiana Girelli della Juventus e Daniela Sabatino del Sassuolo per il titolo di capocannoniere della Serie A.
Bonetti, che mancava dall’Italia da tre anni, potrebbe trasformarsi in una preziosa arma in più per la ct Bertolini con le sue indubbie qualità tecniche e la capacità di poter rivestire più ruoli in attacco – esterno, trequartista, seconda o prima punta – e di poter consentire il cambio di modulo in corsa durante una partita. Un’ottima alternativa a un’altra attaccante universale come Girelli, anch’ella capace di ricoprire più ruoli, seppur con meno fisico. L’Algarve Cup sarà un buon banco di prova per dimostrare di poter far parte della rosa delle 23 verso Euro 2021.
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