#iorestoacasa - TMW consiglia: "Kill the referee", Euro2008 dalla prospettiva degli arbitri
Les Arbitresè il titolo originale, mentre è più evocativa la versione inglese, Kill the Referee, scelta perché il fischietto britannico Webb fu oggetto di minacce da parte di tifosi e politici polacchi a causa di un rigore concesso all'Austria durante una sfida contro la Polonia. L'idea è coinvolgente e per certi versi rivoluzionaria, perché racconta il calcio da un punto di vista diverso rispetto al solito: oltre alle immagini dal campo, vengono mostrati anche i dietro le quinte, il prima e il dopo partita negli spogliatoi, le riunioni con la commissione arbitrale, i momenti di riposo (anche in famiglia). Emozioni e tensioni, momenti di gioia e di panico: in fondo, è bene ricordarlo, anche l'arbitro è un essere umano e, come tale, può sbagliare.