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Juve Campione: partenza shock e chiusura super. De Ligt, alla fine è andata beneTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 27 luglio 2020, 11:15Serie A
di Ivan Cardia

Juve Campione: partenza shock e chiusura super. De Ligt, alla fine è andata bene

85 milioni sono tanti. Per qualcuno, a un certo punto, sono stati troppi. È questa la cifra che, tra pagamento all'Ajax e commissioni, la Juventus ha sborsato un anno fa per Matthijs De Ligt. Ieri non solo titolare, ancora una volta, nella difesa bianconera, ma ancora una volta a segno. E perno della retroguardia campione d'Italia, di cui a conti fatti è stato forse il miglior interprete.

Partenza shock e falli di mano. Pronti via, 4 in pagella contro il Napoli: la prima in Serie A è un incubo, per il giovane centrale olandese, costretto a fare i conti anzitempo con l'eredità di Chiellini, il grande assente della stagione dei bianconeri. Resta l'unico clamoroso passaggio a vuoto per il classe '99, che però fa discutere anche per altro. Eccome. Tra fine ottobre e inizio novembre mette in fila quattro tocchi di mano in meno di un mese. In un campionato molto particolare per tutti sotto questo punto di vista, De Ligt spicca in negativo: anche nei migliori momenti, le braccia larghe restano un difetto da correggere.


Gol e non solo. C'è però tanto, tantissimo, di positivo, nell'annata dell'oranje. Che, va ricordato, ha 1999 come anno di nascita. I gol, perché De Ligt ne ha segnati ben quattro in questa Serie A. E poi è il quinto miglior difensore centrale della massima serie per duelli difensivi aerei vinti: uno dei tratti distintivi, di un centrale che ha nell'esplosività, e anche nell'anticipo, uno dei suoi migliori fondamentali. Può crescere? Certo che sì, perché i margini di miglioramento sembrano infiniti, per un difensore che, a Torino sono sempre più convinti, caratterizzerà il calcio mondiale del futuro. Il primo campionato, dopo qualche incertezza iniziale, è andato molto più che bene.