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Il retroscena di Amedeo Carboni: "Nel 2006 stavo portando Cristiano Ronaldo al Valencia"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
venerdì 7 agosto 2020, 20:38Serie A
di Gaetano Mocciaro

Il retroscena di Amedeo Carboni: "Nel 2006 stavo portando Cristiano Ronaldo al Valencia"

Interessante retroscena di mercato riguardante Cristiano Ronaldo. È Amedeo Carboni a raccontare a Il Posticipo di come, quando è stato direttore sportivo del Valencia, è stato a un passo dal soffiare CR7 al Manchester United: "Avevamo trovato le risorse economiche per prenderlo: avevamo preso accordi con la Nike e con la Coca Cola, gli sponsor del giocatore. Ronaldo all’epoca guadagnava già 10 milioni netti all’anno: un sacco di soldi per un club come il Valencia. Era il periodo in cui aveva litigato col Manchester United, non aveva ancora vinto la sua prima Champions League. Io parlavo col procuratore Jorge Mendes. Nel 2006-07 il Valencia stava vivendo un boom, c’era un presidente importante che aveva deciso di fare lo stadio nuovo spendendo quasi 250 milioni. Avevo il suo ‘sì’ per prendere Ronaldo: sarebbe stato un colpo da novanta che avrebbe potuto cambiare la storia del Valencia. Avevo i contratti firmati da Mendes: tra me, Ronaldo e il suo agente non mancava niente. L’affare però non si fece e qualche anno dopo lo prese il Real Madrid. Certi colpi di mercato cambiano la storia, peccato non essere riuscito a portarlo al Valencia".