Juve, serata da sogno per il talentino Rafia. E Pirlo ritrova un incontenibile Kulusevski
KULU INCONTENIBILE, SOGNO RAFIA - Un uomo su tutti ha trascinato la squadra dando l’impressione di trovarsi a meraviglia nell’impianto di gioco studiato da Pirlo per la sfida al Genoa: Dejan Kulusevski. Pronti via la rete che sblocca il match su imbucata di Chiellini, poi l’assist al bacio per Morata ma anche qualche occasione sprecata.
Una prestazione però di alto livello con un’intesa con l’attaccante spagnolo che ha convinto anche Andrea Pirlo: “Hanno avuto un’ottima intesa soprattutto nel primo tempo quando hanno giocato molto vicini e giocando l’uno per l’altro. Si allenano insieme da inizio stagione e sanno quali sono le loro caratteristiche e come cercarsi e stasera l’hanno dimostrato”. È stata anche la serata dei giovani con la prima da titolare del difensore classe 2002 Radu Dragusin, vicino al rinnovo di contratto con i bianconeri, e dell’esordio assoluto in prima squadra di Wesley (2000), partito bene ma poi calato col passare dei minuti e di Hamza Rafia (1999) che con grande personalità ha sfruttato l’occasione in mezzo al campo prendendosi la scena con il gol nel primo tempo supplementare. Una soddisfazione non da poco per tutto il mondo Juventus che ha investito nell’estate del 2019 su di lui prelevandolo dal Lione e creandogli un percorso di crescita ad hoc con l’Under 23. Così ora i bianconeri si godono i frutti di quell’affare che ha portato l’ennesimo calciatore all’esordio con i più grandi e, nell’occasione, decisivo ai fini del risultato anche i prima squadra. Madama sorride per i suoi giovani, per il risultato, un po’ meno per l’ennesimo blackout, con il mirino puntato ora sulla sfida di San Siro contro l’Inter.