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TMW RADIO - Di Marzio: "Lazio-Inzaghi, sarà addio. Juve in pole. Napoli, il sogno è Fonseca"
Ospiti: Guido Del Turco, Marco Evangelisti, Giovanni Di Marzio, Riccardo Caponetti
Maracanà con Marco Piccari e Cinzia Santangeli
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Per parlare dei casi del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto mister Gianni Di Marzio. Ecco le sue parole:
Simone Inzaghi-Lazio, il rinnovo si farà?
"Io credo che possa pensare ad altro il tecnico. Da tempo dico che per me è un predestinato. E' serio, competente, comunica bene, la sua squadra fa un bel calcio. Sono convinto che abbia capito che è ora di cambiare, che c'è un movimento di panchine che possono coinvolgerlo, magari Juventus e Napoli. Sono convinto che voglia cambiare per migliorare, quindi vedo più Juventus. Napoli? Ha tentato Allegri, Spalletti, ma non solo. Il ritorno di Sarri è desiderato dai tifosi, ma non credo che avverrà. Allegri per me non andrà, anche se Adl ci spera. Il sogno è anche Fonseca, altrimenti dovrebbe puntare su giovani come Juric e Italiano".
Fonseca, che ne pensa di questo allenatore?
"Il rapporto con lo spogliatoio? So che ha avuto più di un dissidio, altrimenti è un tecnico che si abituato subito al calcio italiano. Ha dato una certa identità alla Roma, che sta comunque ottenendo risultati, anche se ha avuto difficoltà con le grandi. Io ci punterei però sul portoghese".
Roma, più Allegri o Sarri?
"La nuova proprietà vuole vincere e portare un nome importante. Io non avrei dubbi, con Allegri vinci, lo dice il suo curriculum. Non che con Sarri non si vinca, ma Allegri è più pronto. E' scaltro, intelligente, non guarda in faccia a nessuno nello spogliatoio. Si fa rispettare insomma, in tutti i sensi. Se vuoi tentare di vincere e vedere un calcio bello, allora Sarri è l'ideale".
Simone Inzaghi-Lazio, il rinnovo si farà?
"Io credo che possa pensare ad altro il tecnico. Da tempo dico che per me è un predestinato. E' serio, competente, comunica bene, la sua squadra fa un bel calcio. Sono convinto che abbia capito che è ora di cambiare, che c'è un movimento di panchine che possono coinvolgerlo, magari Juventus e Napoli. Sono convinto che voglia cambiare per migliorare, quindi vedo più Juventus. Napoli? Ha tentato Allegri, Spalletti, ma non solo. Il ritorno di Sarri è desiderato dai tifosi, ma non credo che avverrà. Allegri per me non andrà, anche se Adl ci spera. Il sogno è anche Fonseca, altrimenti dovrebbe puntare su giovani come Juric e Italiano".
Fonseca, che ne pensa di questo allenatore?
"Il rapporto con lo spogliatoio? So che ha avuto più di un dissidio, altrimenti è un tecnico che si abituato subito al calcio italiano. Ha dato una certa identità alla Roma, che sta comunque ottenendo risultati, anche se ha avuto difficoltà con le grandi. Io ci punterei però sul portoghese".
Roma, più Allegri o Sarri?
"La nuova proprietà vuole vincere e portare un nome importante. Io non avrei dubbi, con Allegri vinci, lo dice il suo curriculum. Non che con Sarri non si vinca, ma Allegri è più pronto. E' scaltro, intelligente, non guarda in faccia a nessuno nello spogliatoio. Si fa rispettare insomma, in tutti i sensi. Se vuoi tentare di vincere e vedere un calcio bello, allora Sarri è l'ideale".
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