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Kjaer suona la carica in vista della Juve: "Vogliamo vincere per centrare la Champions"
Il difensore rossonero Simon Kjaer è stato intervistato da Milan TV in vista del big match di domenica sera contro la Juventus. Queste le sue più importanti dichiarazioni, raccolte da MilanNews.it: "Abbiamo fatto una settimana impegnativa per quanto riguarda il lavoro fisico perché ora c’era il tempo per lavorare, per quanto riguarda la parte tattica abbiamo parlato e guardato un sacco di video. C’è ancora qualcosa da preparare, però la cosa più importante è la mentalità, l’atmosfera dentro lo spogliatoio, e noi siamo sulla strada giusta. Sarà una partita bellissima da giocare".
Sulla dirigenza: "Come diciamo noi dentro lo spogliatoio si vince e si perde insieme, è la stessa cosa per loro. È stato un periodo dove ci sono stati vicini sempre. Da molto tempo i dirigenti sono sempre vicini alla squadra, che si vinca o che si perda: questo è importantissimo".
Sull'obiettivo: "Andiamo avanti con la voglia di vincere questa partita e arrivare al nostro obiettivo, che è sempre stato la Champions League".
Servirà una grande prestazione come a Old Trafford?
"Facciamo il massimo per portare quello spirito, quella qualità e quell’aggressività che abbiamo messo in mostra contro il Manchester United. Ora c’è tanta pressione, ci sono match cruciali ed è il momento di far vedere chi siamo. Questo fa crescere mentalmente la squadra, anche per il futuro. Io spero che possiamo andare a Torino a fare una grande partita. Ho sensazioni positive, sento la fame e la voglia di aggredire la gara per arrivare al nostro obiettivo, però sono consapevole anche che non sarà facile. La Juve ha avuto un campionato un po’ in difficoltà, però è sempre la Juve, con giocatori di qualità ed esperienza. I bianconeri stavolta giocano in casa, non sarà facile. Tuttavia siamo già riusciti a batterli e dobbiamo pensare positivo e andare in campo con la mentalità che sarà una partita tosta, fisica e tattica. Credo che siamo pronti".
Sulla dirigenza: "Come diciamo noi dentro lo spogliatoio si vince e si perde insieme, è la stessa cosa per loro. È stato un periodo dove ci sono stati vicini sempre. Da molto tempo i dirigenti sono sempre vicini alla squadra, che si vinca o che si perda: questo è importantissimo".
Sull'obiettivo: "Andiamo avanti con la voglia di vincere questa partita e arrivare al nostro obiettivo, che è sempre stato la Champions League".
Servirà una grande prestazione come a Old Trafford?
"Facciamo il massimo per portare quello spirito, quella qualità e quell’aggressività che abbiamo messo in mostra contro il Manchester United. Ora c’è tanta pressione, ci sono match cruciali ed è il momento di far vedere chi siamo. Questo fa crescere mentalmente la squadra, anche per il futuro. Io spero che possiamo andare a Torino a fare una grande partita. Ho sensazioni positive, sento la fame e la voglia di aggredire la gara per arrivare al nostro obiettivo, però sono consapevole anche che non sarà facile. La Juve ha avuto un campionato un po’ in difficoltà, però è sempre la Juve, con giocatori di qualità ed esperienza. I bianconeri stavolta giocano in casa, non sarà facile. Tuttavia siamo già riusciti a batterli e dobbiamo pensare positivo e andare in campo con la mentalità che sarà una partita tosta, fisica e tattica. Credo che siamo pronti".
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