Milan, missione per Tomori: si punta allo sconto ma il riscatto non è in discussione

La missione del Milan è iniziata, la trattativa per il riscatto di Tomori è entrata nel vivo e di fatto è già arrivata alla stretta finale. Come si legge sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, il Milan vanta un diritto di riscatto da 28 milioni euro, se il Diavolo lo eserciterà Tomori diventerebbe il terzo difensore più pagato del Milan, alle spalle di Bonucci e Nesta. Il Milan - scrive la rosea - proverà ad abbassare il prezzo del riscatto, ma senza l’ossessione di dover convincere il Chelsea a tutti i costi: la spesa varrebbe l’impresa anche se si chiudesse ai 28 milioni previsti dagli accordi di gennaio.

Si tratta per lo sconto - Il Chelsea è un osso duro.

Il Milan ha provato ad abbassare la quota del riscatto a 20 milioni, ma dai Blues non sono arrivate aperture. Il club rossonero potrebbe proporre di pagare a stretto giro quei 20 milioni, magari facendo leva sui buoni rapporti che intercorrono tra due club.