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Dragusin alla Samp per continuare a crescere: nel suo futuro c’è la JuveTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
sabato 4 settembre 2021, 07:00Serie A
di Simone Dinoi

Dragusin alla Samp per continuare a crescere: nel suo futuro c’è la Juve

Prima sembrava il Cagliari, poi qualche interessamento dall’estero. Alla fine però è stata la Sampdoria ad avere la meglio nella corsa al prestito del difensore classe 2002 della Juventus Radu Dragusin. L’obiettivo della dirigenza bianconera, e del ragazzo, era chiaro: trovare una soluzione che potesse permettergli di giocare con continuità e acquisire quell’esperienza che solo la costanza sul rettangolo verde può dare. Così la scelta di spostarsi in Liguria alla corte di Roberto D’Aversa, uno che un giovane, che poi si è trasferito alla Juventus, come Kulusevski ha saputo già farlo esplodere conferendogli libertà di manovra e responsabilità. Esattamente quello che sperano Dragusin e la Juventus che, come da formula del trasferimento, non si sono detti addio ma un semplice arrivederci.

LA SAMP PER CRESCERE, POI ANCORA JUVE - Nell’estate del 2018, all’età di 16 anni, l’arrivo alla Juventus da un club della Romania, da lì poi è una scalata continua. Un anno in Under 17, la stagione successiva qualche mese in Primavera e subito il passaggio in Under 23 tra i professionisti. Agli ordini di Andrea Pirlo Dragusin diventa parte integrante della prima squadra con la quale trova la possibilità di esordire in Serie A, Coppa Italia e Champions League. E qualche giorno fa dal ritiro della Romania U21 ha ricordato la prima volta con la maglia bianconera, arrivata nella massima competizione europea: “Ricordo bene l'esordio con la Juventus, è arrivato inaspettato in un cambio con Demiral.

Ero in panchina e Pirlo, girandosi verso di me, disse: "Mettiti gli scarpini ed entra in campo". È stato del tutto inatteso. Io mi ispiro a Van Dijk, mi piace molto il suo stile di gioco. Un difensore centrale deve essere quasi perfetto da un punto di vista della posizione, perché ci sono tanti giocatori che sono lenti ma tengono perfettamente la posizione”. Van Dijk con il quale condivide quasi la stazza (l’olandese è alto un paio di centimetri in più) e che la Juventus si augura il ragazzo possa emulare. Per questo motivo non ha voluto perderne il controllo ma semplicemente trovare il modo di farlo esprimere ed esplodere definitivamente. E se l’annata alla Samp dovesse essere produttiva chissà che le porte della retroguardia bianconera non possa definitivamente aprirsi a Radu Dragusin per la stagione 22/23.