TUTTO mercato WEB
Juventus, De Ligt: "Il ritiro? Meglio stare a casa, ma sono arrivati sei punti"
Intervistato da Juventus TV, il difensore della Juventus Matthijs De Ligt commenta così il match vinto oggi contro la Fiorentina: “Stasera è stata una partita dura, siamo contenti per la vittoria anche se non è stata una partita bella dal punto di vista tecnico e tattico. La cosa più importante però è stata la nostra mentalità. Vlahovic? È un giocatore molto forte e difficile da marcare, serve la collaborazione dei compagni per fare duelli, attaccarlo forte e questa è stata la chiave oggi. Anche la collaborazione con Rugani è stata molto bella, non giocava da 4 mesi, ha fatto una grande partita”.
Sul ritiro: “Abbiamo portato a casa due vittorie e questa è la cosa migliore di questo ritiro. Io preferisco stare a casa, ma quando il mister l’ha detto bisogna rispettare la tradizione e cercare di fare meglio. Alla fine abbiamo vinto due volte, anche se bisogna ancora migliorare”.
Sul gol di Cuadrado: “La prima cosa che ho pensato è che lui sarebbe andato a destra. Il suo tiro è stato deviato, non so con certezza, ma quando ha segnato io e la squadra eravamo molto felici”.
Meglio marcare Vlahovic o Lukaku? “Con un attaccante così non devi avere paura. Io provo a prendere un po’ di spazio dietro, ma quando gli arriva palla lo attacco forte per fargli sentire la mia fisicità. Dopo qualche duello, non gli sono più arriva tante palle e questo è importante”.
Sul ritiro: “Abbiamo portato a casa due vittorie e questa è la cosa migliore di questo ritiro. Io preferisco stare a casa, ma quando il mister l’ha detto bisogna rispettare la tradizione e cercare di fare meglio. Alla fine abbiamo vinto due volte, anche se bisogna ancora migliorare”.
Sul gol di Cuadrado: “La prima cosa che ho pensato è che lui sarebbe andato a destra. Il suo tiro è stato deviato, non so con certezza, ma quando ha segnato io e la squadra eravamo molto felici”.
Meglio marcare Vlahovic o Lukaku? “Con un attaccante così non devi avere paura. Io provo a prendere un po’ di spazio dietro, ma quando gli arriva palla lo attacco forte per fargli sentire la mia fisicità. Dopo qualche duello, non gli sono più arriva tante palle e questo è importante”.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cAggressione ad un poliziotto: arrestato un tifoso della Carrarese
frosinoneFrosinone-Salernitana, 26 i convocati di Di Francesco
cagliariIl Cagliari e la porta inviolata a Genova: tra i pali c'era Cragno
fiorentinaIMPALLOMENI, Gestione del gruppo: Italiano deludente
interPellegrini: "Inzaghi come Trapattoni, peccato solo per la Champions Laegue"
milanTMW Radio - Ordine sul Milan: "Non prendere Conte sarebbe un grave errore"
juventusJuventus, al via la partnership con Two Circles, leader nel marketing sportivo
romaEttore Viola: "La Roma deve avere la consapevolezza di poter vincere"
Primo piano