Antognoni: "Mancini tecnico ideale per rilanciare l'Italia. Giovani interessanti"

Presente a Pitti Uomo a Firenze, Giancarlo Antognoni ha parlato di vari argomenti legati all'attualità del nostro calcio. Queste le sue parole in esclusiva a TMW a partire dal nuovo ciclo della Nazionale italiana: "Credo che i risultati parlino abbastanza chiaro, la partenza con i nuovi giovani è interessante, vediamo se questa sera l'Italia confermerà il buono che ha fatto vedere con Inghilterra, Ungheria e Germania. Mancini è l'allenatore ideale per portare avanti questo discorso, anche dopo la situazione critica legata all'eliminazione dal Mondiale".

Quale giovane la intriga di più?
"Ci sono diversi giocatori interessanti oltre ai vari Barella e Pellegrini, che sono comunque giovani. Degli altri cito Raspadori, un centravanti che gira intorno agli altri. Poi c'è Scamacca".

40 anni fa la vittoria al Mondiale '82. Bearzot è stato troppo dimenticato?
"Va ricordato. Per noi è stato un padre, ci ha dato la possibilità di vincere il Mondiale e gli saremo sempre riconoscenti. Va ricordato più spesso per quello che ha fatto".

Cosa la intriga del mercato attuale?
"Dybala all'Inter è il colpo principale, poi ci sono quelli all'estero che in Italia non si possono fare, come Nunez dal Benfica al Liverpool e Haaland al Manchester City. Non dimentichiamo poi il passaggio di Vlahovic alla Juventus. Questi tre sono gli spostamenti più importanti".

Cosa pensa di Grillitsch?
"Ora è svincolato, penso che possa essere un buon affare per la Fiorentina, ma sostituire sia Torreira che Odriozola non sarà facile per i viola".