Juve, l'anno al top di Szczesny dopo un inizio horror. E le sirene di mercato stavolta sono spente

Tanto discusso a inizio stagione, quanto applaudito al termine. È stato un anno in crescendo quello di Wojciech Szczesny a difesa della porta della Juventus: da un avvio horror con errori marchiani a incidere sui risultati della squadra, a una crescita costante (con l’aggiunta di tre rigori parati in Serie A) che l’ha portato a essere, a conti fatti, tra i migliori di tutta l’annata bianconera.

Il riscatto di Szczesny dopo un avvio da dimenticare. Lavoro fondamentale di Allegri.
Non è cominciata proprio nel migliore dei modi la scorsa stagione di Wojciech Szczesny. Gli errori contro Udinese e Napoli hanno complicato e non poco l’avvio dell’annata facendo crollare più di qualche certezza attorno alla figura dell’estremo difensore polacco. Chi non ha mai avuto dubbi è stato sin da subito Massimiliano Allegri che ha insistito, appena ritornato alla guida della Juventus, sulla conferma dell’ex Arsenal tra i pali. Gli è stato vicino nei momenti complicati toccando i tasti giusti per ridare sicurezza a Szczesny: missione compiuta alla perfezione, con il portiere che ha restituito con gli interessi i punti alla squadra e che si è trasformato in uno dei migliori interpreti di tutta la rosa in stagione. Il classe 1990 ha rilasciato un’intervista a Przeglad Sportowy dove ha parlato delle ultime due annate: “I due anni senza Scudetto in Italia? Prima o poi doveva finire... dopo 9 anni di vittorie c'è stato un ricambio generazionale dei giocatori. Cambiare costa sempre qualcosa. Credo comunque che Pirlo e Allegri abbiano fatto un ottimo lavoro arrivando alla qualificazione in Champions”.

Quest’estate nessuna sirena di mercato, il polacco confermatissimo.
Se c’è una costante nelle sessioni di calciomercato estive in casa bianconera, è il vociferare attorno alla figura di Szczesny come numero 1 della Juventus. Questa volta però, con il suo più grande sponsor in panchina e con un’annata al top, i rumors sono stati tutti spenti sul nascere con un’unica grande certezza: l’estremo difensore polacco difenderà i pali della Vecchia Signora anche per la prossima stagione. “Ogni anno, - ha raccontato Szczesny, - ci sono voci di mercato, ora mi preoccupo quando non escono nomi nuovi per la porta della Juventus. Come Buffon? Non giocherò tanto quanto lui. Voglio restare alla Juventus fino alla scadenza del contratto nel 2025 (in realtà l’accordo attuale è in vigore fino al 2024, ma c’è un’opzione di un ulteriore anno), poi magari andrò a giocare in Spagna dove ho una casa".