Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Serie A
TMW RADIO - Mandorlini: “Dybala poteva essere appetibile, ma l’Inter era già a posto”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 2 agosto 2022, 20:00Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

TMW RADIO - Mandorlini: “Dybala poteva essere appetibile, ma l’Inter era già a posto”

L’ex calciatore e allenatore Andrea Mandorlini è intervenuto durante la trasmissione A Tutto Mercato, su TMW Radio, per fare il punto della situazione del mercato di Serie A.

L’Inter, nonostante siano sfumati Bremer e Dybala, rimane la squadra più completa?
“L’Inter è una squadra che si è rinforzata. Dybala poteva essere appetibile, ma i nerazzurri erano già a posto. A ora la squadra è completa dal punto di vista tecnico-tattico, ma il mercato è ancora lungo. Nelle ultime due amichevoli ho visto entusiasmo. Mkhitaryan è un giocatore che arricchisce la rosa. È pronta per tornare a competere per lo scudetto. Sulla fascia sinistra si è perso Perisic, ma Gosens ha dimostrato di essere un giocatore importante, ora dipende da lui”.

La Juventus sta comando il gap con le milanesi?
“La tegola di Pogba si farà sentire. Per quanto riguarda Bremer credo che la Juventus abbia fatto un ottimo acquisto. Si deve puntare su giocatori pronti a vincere, senza perdere troppo tempo. Bisogna anche aspettare il rientro di Chiesa e nel frattempo sfruttare Di Maria. Mertens sarebbe un profilo importante”.

Il Milan sta ragionando con coraggio. La sorprende lo scudetto?
“Mi ha sorpreso l’anno scorso perché la più forte era l’Inter. La filosofia di ringiovanimento porterà dei benefici, ma al momento credo comunque che l’Inter sia la squadra più forte”.


Sui tanti giovani italiani all’estero?
“Non credo sia colpa degli allenatori, i giovani se sono bravi giocano. Lo stesso Raspadori mi piacerebbe vederlo continuare a giocare nel campionato italiano”.

Il Napoli quanto perde con le cessioni?
“Sono arrivate quattro cessioni importanti e questo indubbiamente pesa molto, ma c’è comunque un progetto di ripartenza, che si tratti di Raspadori o meno”.

Cosa pensa della situazione del Verona?
“C’è da valutare la situazione del mercato in uscita. La società ha la comunque la capacità di allestire una squadra per un campionato di buona qualità. In particolare mi piace tanto Ilic”.