Il lento e triste addio di Cristiano Ronaldo al Manchester United è stato solo rinviato all'estate

Il Manchester United ha provato in ogni modo a trovare una destinazione a Cristiano Ronaldo e pure lo stesso giocatore non ha fatto nulla per fermare il treno di notizie, indiscrezioni e rumors. Chi gli è stato davvero vicino è stato il Bayern Monaco, poi il Chelsea. Quelle italiane sono state più suggestioni che realtà ma di fatto il nome di CR7 è finito sulle scrivanie di tutti i direttori delle squadre in Champions League dei grandi campionati e pure quelle portoghesi e statunitensi. Troppo ingombrante come figura, troppo pesante come ingaggio: CR7 è rimasto alla corte di Erik ten Hag, neo tecnico dei Red Devils ma senza esserne un perno. Anzi.

Sarà addio
Il rinnovo è un'ipotesi attualmente così lontana e remota che analisti e bookies neanche la prendono in considerazione. Magari il vento cambierà e tra qualche mese racconteremo un'altra storia, ma per adesso Cristiano Ronaldo è un partente dal Manchester United. Per andare dove? Avrebbe potuto liberarsi in estate e nessuno ha dato l'affondo. Per questo far previsioni è difficile, anche se tra MLS e Sporting Lisbona c'è spazio e modo di pensare a un futuro per CR7, per una chiusura della carriera dove è nato tutto o dove può avere una seconda carriera dopo il calcio.

Le percentuali sul futuro
Rinnovo col Manchester United 5%
Addio 95%