Mancini: "Spero ancora che Scamacca diventi l'attaccante ideale. Zaniolo come Bellingham"

Tanti spunti in ottica Nazionale nell'intervista rilasciata da Roberto Mancini a La Gazzetta dello Sport. Uno dei temi affrontati riguarda Leonardo Spinazzola e la possibile preoccupazione del ct per non averlo ancora al top: "Dopo un infortunio così, ci vuole almeno un anno per tornare quelli di prima: riavere il vero Spina per marzo sarebbe perfetto. Zaniolo come Bellingham? Ci sta: Zaniolo ha qualità per fare la mezzala, l’esterno d’attacco, la mezzapunta e nelle ultime partite ho visto progressi anche nella capacità di giocare con la squadra. Anche Miretti per esempio può galleggiare tra mezzala ed esterno alto".

Uno che in Inghilterra non sta disputando una stagione semplice a livello anche di rendimento di squadra è Gianluca Scamacca, che Mancini vuole che diventi un attaccante completo: "Ci spero ancora: giocando con continuità, la Premier ti dà cose che altri campionati non ti danno.

Ma noi abbiamo vinto l’Europeo perché la squadra aveva un suo gioco, non per i gol di un centravanti. Che semmai era adatto a giocare in quel tipo di squadra: Immobile. Raspadori? È migliorato anche non da titolare fisso, si è visto contro Inghilterra e Ungheria: giocando non sempre ma ad alti livelli, per vincere, gli è cambiata la mentalità".