TUTTO mercato WEB
Napoli, Di Lorenzo: "Non abbiamo ascoltato le critiche. Oggi giocato al nostro livello"
Il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha parlato a Sky Sport dopo il successo per 5-1 sulla Juventus: "Dobbiamo continuare a fare le cose fatte fin qui, stasera abbiamo fatto una grandissima partita ma dobbiamo proseguire così".
Cosa è cambiato rispetto a Milano?
"Abbiamo giocato al di sotto del nostro livello a San Siro ma una serata no dopo un mese e mezzo di stop ci può stare. Non siamo stati ad ascoltare i discorsi, ci siamo messi a lavorare, abbiamo ripreso il cammino e stasera abbiamo rimesso in campo tutte le nostre qualità".
Qual è il segreto di questo Napoli?
"Il nostro lavoro parte da lontano, sono cambiati giocatori ma il lavoro del mister è questo. E poi abbiamo messo dentro giocatori di qualità, così è più facile fare ciò che ci chiede. Ma ancora mancano tante partite".
Qual è il mio ruolo in fase di attacco?
"Il mister ci chiede di occupare gli spazi. Sapevamo che in quella posizione la Juve sarebbe stata scoperta quando attaccavamo. E' andata bene, l'importante è occupare bene gli spazi. Siamo contenti di questa serata".
Quanto è cambiata la sua vita in pochi anni?
"Sono arrivato tardi in Serie A, ci ho messo carattere e mi sto godendo forse di più le cose rispetto ad altri. Non mi aspettavo di giocare nel Napoli, di diventarne capitano, di giocare in Nazionale...".
Cosa è cambiato rispetto a Milano?
"Abbiamo giocato al di sotto del nostro livello a San Siro ma una serata no dopo un mese e mezzo di stop ci può stare. Non siamo stati ad ascoltare i discorsi, ci siamo messi a lavorare, abbiamo ripreso il cammino e stasera abbiamo rimesso in campo tutte le nostre qualità".
Qual è il segreto di questo Napoli?
"Il nostro lavoro parte da lontano, sono cambiati giocatori ma il lavoro del mister è questo. E poi abbiamo messo dentro giocatori di qualità, così è più facile fare ciò che ci chiede. Ma ancora mancano tante partite".
Qual è il mio ruolo in fase di attacco?
"Il mister ci chiede di occupare gli spazi. Sapevamo che in quella posizione la Juve sarebbe stata scoperta quando attaccavamo. E' andata bene, l'importante è occupare bene gli spazi. Siamo contenti di questa serata".
Quanto è cambiata la sua vita in pochi anni?
"Sono arrivato tardi in Serie A, ci ho messo carattere e mi sto godendo forse di più le cose rispetto ad altri. Non mi aspettavo di giocare nel Napoli, di diventarne capitano, di giocare in Nazionale...".
Altre notizie
Ultime dai canali
palermoPalermo, un pareggio contro la prima della classe
serie cL'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 19/04
fiorentinaIL FINALE DI STAGIONE E IL FUTURO SULLO SFONDO
salernitanaSi scivola verso la B tra l'indifferenza dopo una serie di clamorosi errori. Ora riprogrammare tutto
interIl gruppo più bello (a due giorni dal Derby).
fiorentinaSOLO LE COPPE, CON TUTTA LA FORZA POSSIBILE. DOPO IL PLZEN L'ATALANTA, CONTA SOLO LA FINALE. ITALIANO VERRÀ CAPITO QUANDO SARÀ ALTROVE. A SALERNO SAREBBE BELLO UN TURN OVER TOTALE
milanDue sconfitte senza scorciatoie. I cicli dei derby e la vera partita
romaGautieri: "Pellegrini era un po' spento prima dell'arrivo di De Rossi". AUDIO!
Primo piano