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... Alessandro Lucarelli

... Alessandro Lucarelli
giovedì 17 marzo 2011, 00:002011
di Barbara Carere

Il difensore del Parma Alessandro Lucarelli (34 anni) e sua moglie Cristiana Gambis (33 anni) si sono conosciuti giovanissimi, lui quindici e lei quattordici anni e da quel fatidico incontro al mare nella loro Livorno non si sono più staccati. Nonostante i loro caratteri siano opposti perché lui è calmo e pacato mentre lei impulsiva e irrequieta si amano da venti anni come se fosse sempre il primo giorno: "Eravamo giovanissimi ma avevamo già le idee ben chiare - confida Cristiana - ho sempre sostenuto che siamo fatti per stare insieme".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"Il suo aspetto fisico e il suo carattere molto calmo a differenza di me che sono un'impulsiva identica a suo fratello Cristiano. Io e mio cognato abbiamo lo stesso carattere fortunatamente mi sono innamorata del fratello giusto altrimenti avremmo finito col litigare tutti i giorni (ride, ndr) ".

Come ti ha conquistato?
"E' stato una cosa graduale. Il nostro amore è cresciuto con noi. Col passare degli anni diventava sempre più intenso e forte al punto tale che non potevamo fare a meno l'uno dell'altra. Per entrambi è stato il primo amore. Dopo nove anni di fidanzamento di cui gli ultimi tre di convivenza abbiamo deciso di sposarci".

Ricordi la proposta di matrimonio?
"Certo, risale al quindici gennaio del 2000. In quella data festeggiavo il mio compleanno e così lui decise di regalarmi un bracciale con il mio nome e mi scrisse anche una lettera nella quale mi chiedeva di diventare sua moglie".

Che ricordo hai del giorno del tuo matrimonio?
"Bellissimo, ci siamo sposati a Livorno nella chiesa di San Jacopo a pochi passi dal mare. E' stata una cerimonia semplice con pochi invitati, circa ottanta, abbiamo preferito invitare gli amici e i parenti più stretti."

Qual è stato il momento più emozionante del tuo matrimonio?
"Quando ci siamo scambiati le fedi e siamo diventati marito e moglie, quello è il sunto è il momento più emozionante della cerimonia e a dire il vero ricordo con tenerezza che ho avuto paura per tutta la cerimonia che mi scappasse da correre in bagno perché quando sono nervosa, mi capita spesso, per fortuna prima di entrare in chiesa c'è stato un pianto liberatorio e così ho scaricato tutta la tensione (ride, ndr) ".

Com'è Alessandro Lucarelli nella vita privata?
"Una persona tranquilla che ama, stare in casa con la se sua famiglia e giocare con i suoi figli e poi è simpaticissimo credo che se non avesse fatto il calciatore aveva una carriera assicurata da comico. Lui è bravissimo e riesce sempre a farti ridere con le sue battute".

Un suo difetto che non sopporti?
"E' un gran disordinato, ad esempio non mette mai il tappo sul dentifricio dopo che si è lavato i denti. Questa è una cosa che non sopporto, ho anche provato a comprare un dentifricio con il tappo incollato, ma è abile a far saltare anche quello".

Che papà è?
"Con Matteo (9 anni) Jacopo (6 anni) e l'ultimo arrivato Diego (6 mesi) è bravissimo, anche se con Matteo ci sono dei problemi di tifo perché è interista. L'ultima volta che il Parma ha giocato con l'Inter si è messo il completino del Parma per scendere in campo e poter stringere la mano a Zanetti. Puoi immaginare la gioia di mio marito quando ha saputo questa cosa (ride,
ndr) ".

Allora ci sono buone possibilità di avere altri tre calciatori in casa?
"Jacopo ama il nuoto e il calcio non gli piace mentre Diego è ancora troppo piccolo, al momento solo Matteo è innamorato del calcio. Ora frequenta la scuola calcio del Parma ed ha scelto il ruolo di suo zio, attaccante. Vedremo".

Matteo tifa per suo zio Cristiano che gioca nel Napoli?
"Certo, domenica scorsa in occasione della partita contro il Napoli ha tifato non per il suo papà e il Parma ma per il Napoli di suo zio insieme a suo cugino e addirittura da tre giorni gira per casa con la maglia di Lavezzi autografata che gli ha portato mio cognato Cristiano. Matteo adora Lavezzi e Cavani. E' il caso di dire che ho il nemico in casa (ride, ndr) ".

Come trascorrete il tempo libero?
"Molto tempo lo trascorriamo a casa con i nostri bambini e il nostro cane Biagio però quando possiamo torniamo a casa a Livorno".

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"La sua presenza costante. Ad esempio quando finisce allenamento Alessandro torna subito a casa per darmi una mano con i bimbi e questa è una grande dimostrazione perché si rende conto dei miei sacrifici quotidiani".

In casa Gambis-Lucarelli chi cucina?
"Io anche perché lui è bravo solo a mangiare e a bere, (ride, ndr) ".

Qual è il suo piatto preferito?
"Mangia di tutto, però preferisce le pietanze a base di pesce".

Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Gli spaghetti ai frutti di mare o agli scampi e così vado sul sicuro".

Prima di una gara che musica ascolta per ricaricarsi?
"Sì ascolta le canzoni legate ai film di Rocky, con quelle trovano la carica
giusta prima della partita".

Qual è il segreto per andare d'accordo con proprio marito calciatore?
"Aldilà del calcio, vale l'uomo. Noi viviamo orami in simbiosi e credo che non abbiamo nessun segreto semplicemente siamo fatti per stare insieme".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Purtroppo con il Parma non sta vivendo un buon momento. Se prolungano il contratto a Cristiano a Napoli e prendono anche Alessandro io, andrei a Napoli a piedi sarebbe un sogno ricongiungere la famiglia e soprattutto giocare in una piazza calorosa e bella come Napoli".

Cristiana c'è qualcosa che vorresti dire a tuo marito Alessandro attraverso questa intervista?
"Lui sa bene che lo amo perché nel privato parliamo molto".

Cristiana grazie per la piacevole chiacchierata, complimenti per la tua simpatia e per terminare il tuo saluto ai lettori di TMW.
"Grazie a te Barbara e saluto tutti i vostri lettori di TMW con grande simpatia anche da parte di mio marito Alessandro".