... Lorenzo Del Pinto
Il difensore del Benevento Lorenzo Del Pinto e la sua bellissima compagna Eleonora Di Gregorio si conoscono da bambini. Cresciuti insieme, nati nello stesso paese in provincia dell'Aquila, hanno frequentato gli stessi amici e gli stessi posti, così come ci ha confidato Eleonora: "Tra di noi c'è stato sempre, un sentimento tra odio e amore. Alle medie non potevo dividere lo stesso banco, perché altrimenti passavamo il tempo a litigare. Poi a 17 anni qualcosa è cambiato ed ecco che l'odio si è tramutato in amore(ride,ndr)".
Come ti ha conquistato?
"Non so dirti, Barbara, come mi ha conquistato perché è stato una cosa così naturale e graduale".
Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"La sua determinazione, la sua umiltà oltre che alla sua bellezza".
C'è un difetto che non sopporti?
"Alcune volte è testardo".
Com'è nella vita privata Lorenzo Del Pinto?
"Nella vita privata è un vero coccolone e GIOCHERELLONE".
Pensate mai al matrimonio?
"Si certo, ci sposeremo l'anno prossimo a giugno ".
Chi cucina in casa?
"Ovviamente io(ride,ndr)".
Qual è il suo piatto preferito?
"Tagliata di pollo e zucchine".
Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Adora il tartufo quindi gli preparo qualche piatto a base di tartufi".
Come trascorrete il tempo libero?
"Il tempo libero lo trascorriamo con le nostre famiglie e quindi appena possiamo torniamo da loro".
Come vi siete ambientati a Benevento?
"Benissimo perché è una città dove si vive bene, con persone sempre disponibili e gentili".
Cosa vi piace di più della città?
"L'ospitalità delle persone che conosciamo che ci fanno sentire a casa anche con piccoli gesti".
Elenora frequentate gli altri calciatori del Benevento?
"Certo, penso che sia una delle cose belle del calcio, conoscere persone per lavoro poi che diventano amici e con cui condividere momenti belli e brutti".
Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Quella di essere sempre attento alla mia serenità".
Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Gli auguro di continuare ad essere sempre determinato come è lui e di non mollare mai".
Come lo chiami nel privato, il suo soprannome?
"Pulcino (ride,ndr)".
C'è qualcosa che vorresti dire al tuo lui attraverso questa intervista?
"Si, che lo amo da impazzire e prima di essere giocatore è un grandissimo uomo, che mi rende felice ogni giorno e che la sua bontà è uno dei suoi pregi e di non perderla mai".
Elenora grazie per questa bella chiacchierata e prima di lasciarci il tuo saluto ai nostri lettori di TMW.
"Grazie a te Barbara è un saluto a tutti i vostri lettori di TMW".