Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Riccardo Spaltro, quando il destino è scritto nel... cognome

Riccardo Spaltro, quando il destino è scritto nel... cognomeTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 31 marzo 2020, 08:45La Giovane Italia
di La Giovane Italia
La Giovane Italia vi porta alla scoperta dei nuovi talenti del calcio italiano, raccontandovi ogni giorno, alle 8:45, le storie dei giovani di casa nostra e dei club che scommettono su di loro

Certe volte sembra che il destino si diverta a mettere insieme incastri molto particolari, nascondendo segnali dove meno ce li aspettiamo. Prendete l’esempio di Riccardo Spaltro, giovane laterale di difesa e di centrocampo di belle speranze. E chiedetegli se mai si sarebbe immaginato che il proprio futuro calcistico potesse essere scritto… nel suo cognome. Già, perché il cartellino di Riccardo è di proprietà della… Spal, manco a farlo apposta. E dalle parti del Mazza è probabile che la dirigenza biancazzurra stia facendo più di un pensiero a riportarlo alla base, dopo due annate in crescendo che hanno messo il ragazzo romano sulla mappa del calcio italiano.

Promozione storica - Nato nella capitale nel 2000, Riccardo ha mosso i primi passi nell’Urbetevere, anticamera del passaggio al vivaio della Roma. Un sogno per chi, come lui, ha sempre ammirato Daniele De Rossi per la personalità e per l’attaccamento ai colori. Una trafila durata sette stagioni quella in giallorosso, prima di risalire lo stivale e di incontrare il proprio destino sotto forma di gioco di parole. Nel 2017, infatti, Spaltro è stato infatti ingaggiato proprio dalla… Spal, con la cui maglia si è messo in buona evidenza per una stagione e mezza, prima di anticipare i tempi della tabella di marcia e tentare subito fortuna nel calcio dei grandi. Sei mesi alla Clodiense per prendere confidenza con la Serie D, per poi dare l’assalto alla quarta serie l’anno successivo con l’Arzignano Valchiampo, ritagliandosi un ruolo da protagonista nella prima, storica promozione tra i professionisti centrata dal club veneto. Un primo step brillantemente replicato nel 2019/20, stagione nella quale Riccardo si è misurato per la prima volta col calcio professionistico. La Cavese ha scommesso su di lui, e non se n’è certo pentita: 27 presenze condite da tre gol, i primi nel calcio dei grandi, che sono coincisi con altrettante vittorie preziose per avvicinare i campani all’obiettivo salvezza. E, per gradire, Riccardo si è anche preso un posto tra i top del Ranking di categoria della Giovane Italia.

Spal nel destino? - Aspettando di capire se l’annata calcistica potrà concludersi o meno, Riccardo può dirsi più che soddisfatto del suo primo impatto col professionismo. Il classe 2000 romano ha infatti dimostrato di poter recitare da protagonista in un ruolo, l’esterno di centrocampo a tutta fascia, diventato strategico nel calcio di oggi. Grazie a un fisico perfetto per imperversare sulla prediletta corsia destra, Spaltro abbina un mix di discrete qualità tecniche e ottime doti fisiche, un cocktail che potrebbe permettergli molto presto di salire ulteriori gradini nella scala del nostro calcio. La storica promozione centrata con l’Arzignano e le pressioni di una piazza molto esigente come quella di Cava de’ Tirreni lo hanno forgiato anche sul piano caratteriale, uno dei difetti che risultavano ancora da limare quando ha deciso di terminare il suo percorso nelle giovanili con un anno e mezzo di anticipo. Adesso, Riccardo sa di poter ambire a una carriera di ottimo livello, senza però trascurare il percorso scolastico: diplomatosi la scorsa estate al Liceo delle Scienze Umane, ha intenzione di iscriversi alla facoltà di Scienze Motorie. Nel frattempo, oltre a sfidare compagni e amici alla PlayStation e godersi qualcuno dei suoi film preferiti in questa lunga quarantena, un pensierino ai colori biancazzurri il difensore romano lo deve aver fatto. La Spal lo ha osservato con attenzione, e chissà che non scelga di aggregarlo alla propria rosa a partire dal prossimo campionato. Perché certe volte il destino si nasconde proprio dietro a un gioco di parole.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile