Terracciano, giovane promessa per il centrocampo del Verona
L’Hellas Verona di Ivan Juric sta stupendo tutti anche in questa prima parte stagione, grazie 9° posto nella classifica di Serie A con ben 20 punti all'attivo, a sole 4 lunghezze dalla zona-Europa. La squadra guidata dal tecnico croato sta mostrando un bellissimo gioco ed inoltre è una delle società italiane che punta maggiormente sui giovani: Eddie Salcedo, Matteo Lovato, Andrea Danzi, Destiny Udogie e Filippo Terracciano sono alcuni esempi. L’abilità nel dar fiducia ai giovani e farli esordire tra i grandi è uno dei marchi distintivi del “modus operandi” di Ivan Juric, il quale ai tempi del Genoa ha lanciato giocatori del calibro di Cristian Romero e Pietro Pellegri.
Di padre in figlio - Juric, a Verona è stato stregato dal classe 2003 Filippo Terracciano, figlio di Antonio Terracciano, ex-calciatore che ha indossato la maglia dell’Hellas durante i mitici anni ’80. Filippo è un giocatore dotato di grande versatilità poiché è capace di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo preferendo però la posizione di mezzala. La sua fisicità, accompagnata da una struttura fisica longilinea, gli permette di essere dominante in mezzo al campo e di riuscire a vincere la maggior parte dei duelli sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Inoltre, possiede una buona tecnica di calcio ed ha ottimi tempi di inserimento, i quali gli permettono di essere pericoloso in ogni fase di gioco.
A scuola da Veloso - Filippo è molto apprezzato dagli addetti del settore per la sua abilità nel trascinare la squadra nei momenti di difficoltà. Inoltre è un ragazzo molto disposto al sacrificio per raggiungere i suoi obiettivi. Delle sue doti, come detto, mister Juric non ha tardato ad accorgersi. Finora Filippo ha infatti collezionato ben 7 presenze in panchina con la prima squadra dell’Hellas Verona, ed ha avuto la possibilità di allenarsi ed imparare da grandi calciatori di talento ed esperienza come Miguel Veloso, vero e proprio faro del centrocampo scaligero. Una stagione che sta rappresentando una scuola preziosa per il giovane Terracciano, che studi da promessa del Verona di domani.