Tommaso Baldanzi, uno Scudetto con l'Empoli sognando la Premier

Primo weekend di stop integrale in archivio per il nostro calcio, con i Ranking a cura de La Giovane Italia tutti quanti cristallizzati nelle rispettive classifiche aggiornate agli ultimi turni disputati prima del dilagare dell’emergenza sanitaria causata dal nuovo Coronavirus. Una pausa forzata che ci consente di andare a dare un’occhiata alle graduatorie delle varie categorie, con la lente d’ingrandimento puntata sul secondo gradino del podio del Ranking Under 17, occupato da un talento dell’Empoli che sta facendo faville in questo 2019/20.

Azzurro e tricolore - Tommaso Baldanzi è un empolese doc, per il sangue che gli scorre nelle vene e per quella maglia azzurra indossata fin dalla tenera età e diventata ormai come una seconda pelle. Il trequartista classe 2003 si sta prendendo pian piano il centro del palcoscenico, candidandosi a diventare uno dei prossimi prospetti in rampa di lancio da un vivaio abituato a sfornare talenti capaci di imporsi ai vertici del calcio italiano. Un’esplosione cominciata con la cavalcata della passata stagione, chiusa da capocannoniere dell’Under 16 di mister Buscé e soprattutto col tricolore cucito sul petto, dopo aver battuto l’Inter (anche grazie ad un suo gol) con un pazzo 4-3 nella finale Scudetto. Un rendimento che Tommaso sta replicando, se possibile migliorandolo ulteriormente, nell’annata in corso, che lo sta vedendo vestire i panni del trascinatore dell’Under 17 di mister Beggi. Doppia cifra già raggiunta nelle sedici gare di campionato disputate, numeri che gli sono valsi il secondo posto nel Ranking LGI di categoria e la chiamata in Nazionale Under 17, con tre presenze e un gol all’attivo nella prima fase di qualificazione all’Europeo.

Sognando la Premier - Trequartista per vocazione, che ha nel ruolo di esterno offensivo l’evoluzione naturale quando la sua squadra passa ad un attacco a tre, Baldanzi ha un mancino che canta e col quale ha già castigato molti portieri nella sua giovane carriera. La sua versatilità e le sue caratteristiche tecniche ricordano quelle di Paulo Dybala, calciatore al quale non a caso Tommaso si ispira, cercando di imitarne i colpi e le movenze in campo. Ottimo nel dribbling, eccellente in fase di rifinitura, Tommaso sfrutta il fisico brevilineo per sgusciare con rapidità tra le linee, bruciando gli avversari nei primi metri grazie a una notevole frequenza di passo e a degli arti inferiori già sviluppati sul piano muscolare. In campo il suo linguaggio del corpo trasuda personalità: non ha mai paura di prendersi responsabilità importanti e di tentare giocate mai banali, anche se deve migliorare nella continuità nel corso dei novanta minuti e nella partecipazione alla fase di non possesso del pallone. L’atteggiamento spavaldo tenuto in partita lascia spazio ad un ragazzo tranquillo e educato fuori dal campo, un profilo molto apprezzato da tutti i compagni e dall’ambiente empolese in generale. I suoi gol stanno tenendo vive le ambizioni di playoff dell’Under 17 azzurra, proponendolo come uno dei prospetti più interessanti della categoria. Tommaso, però, sogna la Premier League, il suo campionato preferito del quale non perde un match in tv. E chissà che, continuando su questa strada, un giorno l’immaginazione non possa diventare realtà.