Lazio, l'ex Caso: "Sarri? Non sarà facile il cambiamento, ma ci riuscirà"

La Lazio è alle prese col secondo ritiro stagionale, dopo quasi tre settimane di lavoro sotto le tre cime di lavaredo, i biancocelesti si sono spostati a Marienfeld, in Germania. Al termine della seduta mattutina a Marienfeld, l'ex allenatore della Lazio Primavera, dal 1992 al 1997, Domenico Caso, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel.

Come ha visto la Lazio di Sarri...

"Sinceramente non l'ho vista, mi incuriosiscono i ruoli che potranno coprire Milinkovic-Savic e Luis Alberto nel 433. Sono molto curioso, non sarà facile mettere insieme il mosaico che ha in mente il mister, ovviamente la Lazio è abituata a giocare con un altro modulo e un'altra tattica, ci sarà da lavorare".

Sul modulo che utilizza Sarri...

"Presto per giudicare, ma Milinkovic e Luis Alberto dovranno coprire moduli delicatissimi, gli scorsi anni avevano più libertà dietro Immobile, con questo modulo dovranno pensare molto di più sull'aspetto tattico. Vedremo se Sergej riuscirà a coprire tutto il campo. Le mezz'ali sono cursori di tutto il campo, ruoli molto fondamentali, mi preoccupa il fatto che i centrocampisti avranno dei compiti difficili rispetto agli scorsi anni. Sono due giocatori con grandissima tecnica e qualità ma non sarà facile adattarsi".

Nel 433 ci sarebbe molto piu campo da coprire rispetto al 352...

"Assolutamente sì. Nell'idea che ha Sarri dovranno attaccare continuamente. Lazzari si potrà adattare benissimo, lui dovrà fare attenzione all'aspetto difensivo. Nel 352 c'è molta piu libertà. Bisogna vedere se Acerbi sarà in grado di recepire questo modulo tattico essendo una grossa novità, sarà molto piu complicato rispetto al modulo utilizzato negli scorsi anni".

Lei si è trovata in condizioni piu complicate, la partita di Supercoppa contro il Milan eravate senza diversi interpreti...

"L'allenatore deve essere bravo per capire se i giocatori in rosa hanno le caratteristiche per mettere in pratica le idee. Le amichevoli a oggi contano tantissimo, non c'è tempo da perdere. I due interni di centrocampo si ritroveranno nella linea dei difensori e non sarà semplice. Questa squadra negli scorsi anni ha vinto molto con il 352, il modulo è cambiato e non sarà facile per Sarri, ma credo che possa riuscirci. Il centrocampo è il modulo principale nel gioco di Maurizio Sarri".

Come lo vedi Lucas Leiva...

"Il brasiliano è nato per essere un play maker, non avrà nessun problema nel ricoprire quel ruolo. Ha grande qualità e carisma, è nato per ricoprire quella zona di campo. Sono curioso di vedere i primi veri test, vedremo come i giocatori si adatteranno al modulo di Maurizio Sarri".

Sui giovani in rosa...

"I giovani bisogna conoscerli. Sarri arriva in un ambiente nuovo e riuscirà a conoscere i ragazzi del settore giovanile e dei giovani aggregati in prima squadra. I ragazzi dovranno essere molto entusiasti". 

Sull'intreccio Lukaku...

"Sapendo la situazione finanziara dell'Inter, se Lukaku partirà vedrei bene Duvan Zapata piuttosto che Vlahovic come prima punta nella nuova Inter di Simone Inzaghi".