LIVE - Figc, Gravina è il nuovo presidente: le parole dei protagonisti. Presente anche Lotito - FT&VD

AGGIORNAMENTO ORE 14.15 - Gabriele Gravina è stato eletto presidente della Figc al primo scrutinio con il 97,20% dei voti espressi. 

AGGIORNAMENTO ORE 14.05 - Interviene ai microfoni dei cronisti anche il presidente della Fifa Gianni Infantino: "L'importante è che la federazione sia forte e che lavori. Il commissariamento è un'anomalia italiana, che non esiste nel mondo. Se si vogliono apportare dei cambiamenti veri bisogna che le risorse vengano dall'interno. Il commissariamento è una sconfitta per il calcio italiano, che per la passione che genera nella gente ha bisogno di una federazione che sia forte. Cosa deve fare il calcio italiano? Per prima cosa lavorare, adesso elegge il presidente e mi sembra che Gravina abbia un consenso molto ampio. L'importante è non accomodarsi su questo consenso, ma lavorare. Quando vengo in Italia mi dicono sempre tutti che ci sono tante cose da fare. Le cose bisogna farle e basta, concentriamoci sui giovani e sul calcio femminile. Andiamo avanti con impegno e passione, senza calcoli pseudo politici".

AGGIORNAMENTO ORE 13.50 - È poi la volta del sub-commissario della Figc Alessandro Costacurta: "Sono fatto di quello che abbiamo fatto finora. Credo che il nostro lavoro abbia portato dei risultati importanti da giudicare fra qualche tempo, chi pensa di poterli criticare adesso sbaglia. Giusto per tornare al tema delle seconde squadre, io so cosa voglia dire giocare in una categoria o nell'altra. Ero probabilmente uno dei pochi a poter parlare in quel senso e so quanto possa aiutare il mio contributo. Calcio femminile? C'è ancora tanta confusione. Credo che ciò che sia uscito dal commissariamento è che il calcio femminile abbia bisogno di essere rivalutato. Il fatto che si continui a parlare di calcio femminile è già un passo in avanti. Gravina? Dobbiamo fidarci di lui, è una persona per bene e questo largo consenso è positivo".

AGGIORNAMENTO ORE 13.45 - Ha rilasciato delle dichiarazioni anche il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi: "In questi giorni si sente parlare spesso di tante questioni che hanno a che fare con la federazione, ma poco del progetto sportivo. Da qui la nostra decisione di essere presenti all'interno del consiglio federale. Dobbiamo parlare sempre di più di sport. Questa è la quinta elezione del presidente federale in cinque anni, sappiamo benissimo quali siano le esigenze del calcio oggi. Noi vogliamo tornare a parlare di un progetto giovane, vorremmo che ci fosse l'investitura anche da parte della lega dilettanti di un ruolo sociale, vorremmo ottimizzare gli obiettivi dei centri federali e valorizzare il mondo del calcio femminile".

AGGIORNAMENTO ORE 13.40 - Il presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti: “Gravina lo conosciamo, è una persona per bene, elegante e aperta al dialogo. Ha una grande personalità che gli farà prendere decisioni importanti con tutti noi che lo sosterremo. Il calcio italiano ha bisogno di cambiamenti importanti e da domani proveremo ad attuare questa trasformazione. Se bastano due anni? Il tempo è relativo, guardo alla mia associazione e all’epoca, quando sono stato nominato, dissi che ci sarebbero voluti dieci anni per rialzarsi dalle ceneri, ma poi ce ne sono voluti otto. Credo che in questo caso il cambiamento possa essere anche più rapido. L’importante è che il sistema calcio venga modificato da chi capisce di calcio. Cosa dovrà fare Gravina? Dovrà portare avanti il programma che avete letto. Le riforme fatte in fretta non funzionano, hanno bisogno del loro tempo”.

Oggi ci sono le elezioni per il presidente della Figc in quel di Fiumicino, Giuseppe Gravina dunque saprà quale sarà il suo destino. Il numero uno uscente della Lega Pro è candidato unico. Bisognerà comprendere se diverrà nuovo Presidente al primo scrutinio, dove è previsto il quorum del 75%, o al secondo con il 66%. Ovviamente a questo evento è presente il presidente della Lazio Claudio Lotito, arrivato presto per questa importante giornata.