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Napoli - Lazio, Buso: "Sarà una gran partita. I biancocelesti possono espugnare il San Paolo"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 20 gennaio 2019, 09:40News
di Andrea Marchettini
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Lalaziosiamonoi.it

Napoli - Lazio, Buso: "Sarà una gran partita. I biancocelesti possono espugnare il San Paolo"

Questa sera la Lazio di Simone Inzaghi scenderà sul terreno del ‘San Paolo’ per affrontare il Napoli di Ancelotti. Si prospetta una partita ricca di emozioni e colpi di scena, perché si affronteranno due delle squadre che esprimono il miglior calcio in Italia. Ai microfoni di Radiosei, è intervenuto un doppio ex della sfida, Renato Buso, che ha detto la sua riguardo la sfida e i protagonisti della serata: “Il Napoli, nonostante il cambio d’allenatore, è rimasta una grande squadra. Meno bella ma molto più solida di quella allenata da Sarri. Contro la Lazio mi aspetto una bella partita perché sono due squadre ben messe in campo. Sarà una partita aperta, non vedo una favorita perché la Lazio può andare al San Paolo e vincere. Juventus a parte, quelle sotto sono molto vicine tra di loro nei valori. Il Napoli deve temere Immobile: un attaccante che vive per il gol, sa attaccare bene la profondità e può mettere in difficoltà la difesa partenopea. Milik o Immobile? Per me Ciro è un attaccante incredibile, ma anche Milik sta rinascendo dopo gli infortuni che ha avuto. Il polacco è un giocatore completo, sa far gol in tutti i modi”.

CORSA CHAMPIONS: “Io credo che la Lazio possa raggiungere l’obiettivo. Se poi arriverà qualcuno durante questa finestra di mercato sarà ancora meglio. Anche se devo dire che io credo poco nel mercato di gennaio, è molto difficile rinforzare la squadra in questo periodo, soprattutto nella fase realizzativa. Da quello che vedo, è un po’ difficile andare a migliorarsi per la Lazio”.

RICORDI BIANCOCELESTI: “Io alla Lazio? Stavo bene ma sono dovuto andare via perché non avevo un ottimo rapporto con Eriksson. Già alla Sampdoria non andavo molto d’accordo col mister, poi anche alla Lazio non è andata benissimo e sono andato via, sapendo che da lì a poco la Lazio avrebbe fatto grandi cose.”