ESCLUSIVA - Luigi Simoni: "Lazio ambiziosa, con il Genoa c'è troppa differenza". E sugli infortuni...

Lottare per raggiungere gli obiettivi prefissati non è mai cosa facile. La Lazio è l’unica compagine italiana impegnata su tre fronti, Inzaghi dovrà gestire al meglio un periodo impegnativo e ricco di fatiche. C’è chi ha vissuto le gioie e i dolori della panchina, lottando sempre fino all’ultimo per spuntarla. Luigi Simoni, detto Gigi, è sicuramente uno di questi: è suo il record assoluto di 7 promozioni in Serie A. Nel 1985/86, ha guidato la compagine biancoceleste dopo aver portato nella massima serie il Pisa. Tra le diverse esperienze da allenatore, c’è anche il Genoa: il Grifone sarà proprio il prossimo avversario della Lazio. Intervenuto ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it, Gigi Simoni ha parlato del momento degli uomini di Inzaghi e dei prossimi impegni.

Dopo la sconfitta di Europa League, che partita si aspetta con il Genoa?

Spero nel pareggio, così sono tutte e due contente (ride, ndr). Scherzi a parte, la differenza tra le due squadre è notevole. La Lazio ha ambizioni maggiori, ha un impianto già consolidato: è una compagine che dà garanzie. Il Genoa cerca di sbarcare il lunario, con qualche episodio favorevole. I biancocelesti sono quasi pronti per essere i protagonisti nelle prime posizioni, mentre il Grifone se si salva è tutto di guadagnato.

Tante assenze in casa Lazio, quanto peseranno?

Tanto, sono defezioni importanti. Però anche il Genoa non affronta un buon periodo. La cessione di Piatek è stato un duro colpo: aveva dato delle garanzie notevoli. Era per loro un’ancora di salvezza incredibile, ma hanno sfruttato l’occasione per monetizzare. Analizzando la situazione in casa Lazio, invece, sicuramente l’assenza di Immobile è quella che pesa di più. È un giocatore che ultimamente ha fatto sempre la differenza, non averlo a disposizione è grave. Prima guarisce, meglio sarà per Inzaghi. Anche le assenze di Luis Alberto e Milinkovic creano problemi evidenti, ma sinceramente ci si aspettava di più da questi due giocatori dopo la scorsa straordinaria stagione.

Lazio in piena corsa Champions League. Chi la spunterà?

La Lazio mi sembra che nell’ultimo periodo abbia qualche giocatore fuori forma, oltre alle assenze importanti. Però i biancocelesti hanno tanta sostanza, possono lottare fino all’ultimo per il quarto posto. Io ovviamente sono legato ai biancocelesti e ne sarei felice. In questo campionato ci sono molte squadre in corsa per la Champions, fino al quinto, sesto posto mi sembra che l’equilibrio sia netto. Questa stagione è veramente difficile per tutti, non è possibile fare pronostici: ci sono diverse compagini molto forti. I posti sono 4: gli infortuni e le assenze alla fine faranno la differenza. Pochi campionati hanno suddiviso la classifica in due tronconi: metà lotta per l’Europa, l’altra per salvarsi. 

Lazio impegnata su tre fronti. Può riuscire ad arrivare in fondo in tutte le competizioni?

È sicuramente un periodo molto impegnativo e che richiede un grande dispendio di energie. Il calendario è difficile e ambizioso, ma così deve essere per una squadra che sfiora sempre la Champions League. Io seguo molto la Lazio e mi auguro che riesca ad avere risultati positivi in tutte le competizioni.

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