Inzaghi in conferenza: "Giusto uscire senza aver segnato. Rosso a Marusic inventato"

SIVIGLIA - La Lazio fuori dall'Europa League. Niente impresa al Sanchez Pizjuan, 2-0 degli andalusi e fine del cammino europeo per i biancocelesti. Il tecnico Simone Inzaghi, in conferenza, ha commentato la partita.

Più arrabbiato con l'arbitro o per le occasioni mancate?

C'è delusione, abbiamo creato tanto. Sia all'andata che al ritorno non siamo stati favoriti, gli arbitraggi non mi sono piaciuti. Ma così, senza gol segnati, è giusto uscire dalla Coppa. Serve maggiore cattiveria per fare gol. Siamo stati il miglior attacco in Italia l'anno scorso. Non siamo al meglio, abbiamo qualche giorno per preparare la prossima partita. Potevamo sicuramente giocarcela meglio.

Il cambio di modulo?

Ho cambiato perché c'era Roque Mesa che spesso si alzava su Badelj. Correa in quella posizione poteva creare problemi. Peccato però non aver fatto gol e per l'espulsione di Marusic, totalmente inventata.

Come la commenti la partita?

C'è delusione. Alla vigilia cercavo gli episodi: il rigore mancato di Lulic, l'occasione di Acerbi. Bisogna però essere bravi a far girare gli episodi a nostro favore. Ora bisogna rialzarsi, il momento è delicato. Usciamo giustamente: se non segni all'andata e ritorno non passi.

Il rigore?

Su Lulic mi sembrava rigore netto. L'espulsione di Marusic? Inventata, forzata. Acche Vazquez, sul Milinkovic nel primo tempo, meritava già il rosso. Gli arbitri però non devono essere alibi, così come gli infortuni. Senza giocatori importanti, abbiamo giocato alla grande.

Cosa è successo quando Patric è uscito?

Voglio che tutti i giocatori stiano con noi dopo la sostituzione. Gli ho chiesto se avesse avuto dei problemi, lui ha risposto 'solo una botta'. Tutto tranquillo, è tornato.