Siviglia - Lazio, città blindata: centro presidiato e i negozi chiudono per paura di scontri

Una città blindata, che quasi spaventa per la sicurezza messa in campo. Più di mille agenti sono stati impiegati nel piano di sicurezza messo a punto nel vertice tenutosi ieri, e presieduto dal sottosegretario del governo spagnolo Cesar Toscano. Si respira un clima teso tra le strade della città, il centro e le vie del fiume Guadalquivir sono sorvegliate, alcuni locali hanno deciso di chiudere nella serata di ieri, altri negozi saranno chiusi per tutta la giornata di oggi, riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei. Su questo pesano le scritte minacciose apparsa apparse sui muri di Siviglia e lasciate anche a Roma, le quali suonano come vere e proprie dichiarazioni di "guerra". La Lazio ha ribadito ai suoi tifosi di prestare la massima attenzione.

Si consiglia di muoversi in gruppo, di essere presenti al meeting point delle 15 presso il parco Los Jardines de Murillo. Da lì infatti i tifosi biancocelesti saranno scortati fino allo stadio, distante 15 minuti a piedi. Saranno circa 1000 i tifosi laziali presenti.