Stadio Roma, Grancio: "Pietra tombale sul progetto". Ex ass. Berdini: "Non si costruisca lì"

Un nuovo uragano si è abbattuto sul progetto dello stadio della Roma. Dopo l'arresto di Marcello De Vito, l'ex assessore dell’urbanistica Paolo Berdini - dimesso dall'incarico nel 2017 - ha commentato la vicenda ai microfoni di Radio Radio: "La radice del male purtroppo sta nelle persone che si scelgono, io avevo scelto un magistrato come Imposimato e loro uno qualunque come Lanzalone. Le persone purtroppo vanno selezionate giudicando  sì  la competenza, ma soprattutto il livello etico. Chi ha a cuore la legalità dovrebbe fare in modo che lo stadio non si costruisca lì, anche perché la Roma e i cittadini romani hanno il diritto di vedere questa costruzione realizzata". 

STADIO ROMA, LE PAROLE DI GRANCIO - Cristina Grancio, consigliera in Campidoglio ed ex pentastellata, ha speso parole ancor più dure ai microfoni di Radio Cusano: "Questa vicenda relativa a De Vito sarà di certo la pietra tombale sul progetto-Stadio voluto e varato dalla giunta Raggi. Stupita dall'arresto di De Vito? No, perché secondo me ha sempre avuto un atteggiamento ambiguo sul nuovo stadio della Roma. Non si capiva infatti se fosse a favore o contro, anche durante le riunioni di maggioranza. Ho sempre messo in guardia la Virginia Raggi, ma anche gli altri esponenti di spicco del Movimento". Infine, la previsione sulla giunta capitolina: "Sebbene le accuse contro De Vito, non ci saranno molte riflessioni sull’iter per lo Stadio, anche se le situazioni urbanistiche correlate sono rilevanti e spinose". Da ricordare che l'espulsione di Cristina Grancio dal Movimento 5 Stelle è stata proprio conseguenza delle sue perplessità in merito all'approvazione del progetto-stadio da parte della giunta pentastellata. 

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