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Lazio, Todrani: “Mia figlia Giorgia con la maglia di Chinaglia, che emozione!"
lunedì 17 giugno 2019, 10:49News
di Francesco Mattogno
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio, Todrani: “Mia figlia Giorgia con la maglia di Chinaglia, che emozione!"

Giulio Todrani, padre della cantante Giorgia, si è raccontato in un'intervista ricca di aneddoti a ElleRadio. Ecco le sue parole.

“Nel 1974, quando abbiamo vinto lo Scudetto, stavo suonando in Grecia. Ricordo che mia figlia Giorgia, allora bambina, mi fece una sorpresa e scese la scaletta dell’aereo vestita di biancoceleste con la maglia di Giorgio Chinaglia: non mi aspettavo la sua visita quel giorno, fu davvero una grande emozione”. Così Giulio Todrani, noto musicista e padre della cantante Giorgia, ha parlato ai microfoni di Laziali On Air su ElleRadio. Todrani è un grande tifoso della Lazio e, oltre a questo aneddoto, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione sulla squadra di Simone Inzaghi. Ecco le sue parole: “Negli ultimi tre anni la Lazio di Inzaghi mi è sempre piaciuta, ma alla fine in ogni stagione ci è mancato qualcosa per raggiungere la Champions League. Quest’anno sembravamo essere decollati e invece le partite con Spal, Sassuolo e Chievo hanno frenato gli entusiasmi. Peccato che finisca la benzina sempre nel momento in cui sembriamo in procinto di raggiungere l'obiettivo. Comunque la Coppa Italia ha certamente nobilitato la stagione” - poi ha aggiunto - “Per migliorare bisognerebbe acquisire riserve dello stesso livello dei titolari, in quelle tre partite maledette con più alternative in panchina le cose sarebbero potute andare diversamente, invece giocatori come Wallace hanno deluso le aspettative in maniera quasi disarmante”. Infine uno sguardo al passato: “Tra i miei idoli di gioventù c'è sicuramente Giordano, una volta ci capitò di giocare a pallone insieme e ricordo un cross di quaranta metri che fece per lanciarmi in porta. Poi Chinaglia, un simbolo della Lazio a 360 gradi. Ma sono anche legato a D’Amico e Garlaschelli, gli eroi di quell’epoca. Tra i giocatori moderni amo Milinkovic-Savic, spero che resti ma se dovesse andare via sarà importante rimpiazzarlo con un sostituto all'altezza”.

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