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Di Vaio: "Mi rivedo in Immobile e avevo il poster di Giordano. Nesta il più forte"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 1 aprile 2020, 06:55News
di Francesco Mattogno
per Lalaziosiamonoi.it

Di Vaio: "Mi rivedo in Immobile e avevo il poster di Giordano. Nesta il più forte"

Un'intervista al sapore di Lazio. La sua squadra del cuore, è risaputo, seguita solo dal Bologna. Marco Di Vaio, intervenuto a Sky, ha rivelato qualche aneddoto sul proprio passato dopo aver espresso la posizione dei rossoblu in merito alla ripresa o meno del campionato: "Noi del Bologna vorremmo giocare, se le condizioni di sicurezza lo permetteranno, magari anche ricominciando a giugno - ha detto in veste di responsabile scouting degli emiliani -. Sarebbe bello dare alle persone la possibilità di dare un po’ di svago guardando la squadra che tifano". Poi il passato: "Il giocatore più forte che ho affrontato? Direi Alessandro Nesta, anche se quello che mi ha messo più in crisi è Fabio Cannavaro, con cui mi sono allenato tanto a Parma. Non ero un titolare e quindi eravamo spesso contrapposti in allenamento. Se mi rivedo in qualche attaccante di Serie A? Non abbiamo caratteristiche simili, però mi rivedo un po’ in Immobile, anche se lui è più potente di me. Interpretiamo il ruolo allo stesso modo. Il poster che avevo in camera? Bruno Giordano, è stato un riferimento per me".

LA LAZIO DI OGGI - "Non è più una sorpresa con Inzaghi, la grande forza del presidente Lotito è stata riconfermare proprio rosa e allenatore. Ha portato avanti quest’idea e ne sta raccogliendo i frutti. Partita dopo partita sta combattendo per vincere lo Scudetto. Noi siamo stati con il Bologna l’ultima squadra a pareggiarci prima della serie positiva. Questa è una formazione che nasce negli anni, nella conferma dei suoi campioni che sono esplosi, nel grande lavoro di Tare che ogni stagione ha aggiunto un pezzettino in più e nella crescita dell’allenatore che si sta confermando ad altissimi livelli. Se non dovesse finire il campionato, sarebbe un peccato perché la Lazio avrebbe combattuto fino alla fine".

Pubblicato il 31/03 alle 16:00