Caso Keita, l'ex ag. Savini: "Lazio top club, lui vuole solo la Juve. Ma se a 22 anni rifiuti il Milan..."

Keita-Lazio: da ieri è rottura totale. L'esclusione del senegalese dall'amichevole contro la Triestina, ha fatto riesplodere il caso. Ai microfoni di Tmw Radio, Ulisse Savini, agente ed ex procuratore di Keita, ha analizzato la situazione: "Keita ha voglia di andare in un club più stabile come la Juve, credo che quando rifiutò il Milan lo valutava come un club in costruzione. Stiamo parlando di Keita, non di Cristiano Ronaldo, un ragazzo di 22 anni che rifiuta il Milan un po' lascia perplessi. L'atteggiamento del ragazzo è quello di voler arrivare a un certo risultato: andare alla Juve. Io ci sono passato in situazioni simili con Lotito, quando avevo Diakitè. L'obiettivo è la Juve, bisognerà capire in che modalità. Non è un ragazzo semplice, la forza dello spogliatoio ti permette di gestire un giocatore simile.

La Juve certe situazioni sa gestirle, l'Inter non lo so. Il buonsenso porterebbe a dire che è meglio venderlo adesso, bisogna però considerare il fattore Lotito. Non è semplice. Ho notato che molti giocatori non vedono la Lazio come punto d'arrivo per affermarsi. Oggi la Lazio insieme ad altre quattro squadre è uno dei top club. Giocare nel Napoli o nella Lazio è uguale, cambia solo a livello salariale".