LAZIO STORY - 17 dicembre 1995: quando una Lazio tennistica schiantò la Sampdoria

La Lazio a Bergamo cerca il riscatto in campionato. La sconfitta dell’Inter consentirebbe ai ragazzi di Inzaghi, in caso di vittoria, di accorciare le distanze da una diretta concorrente per la Champions League. Esattamente 22 anni fa i biancocelesti cercavano sempre punti importanti per l’alta classifica, sfidando la Sampdoria all’Olimpico.

LAZIO - SAMPDORIA - Zeman schiera il classico 4-3-3, con Rambaudi, Boksic e Signori davanti e a centrocampo Fuser, Di Matteo e Winter. Si preannuncia una sfida ricca di gol, visto che anche la Sampdoria guidata da Eriksson ha in Mancini e Chiesa una coppia molto prolifica. Le aspettative non vengono disattese e già al 17’ è Signori a sbloccare il punteggio. Al 40’ è un Mihajlovic versione doriana a firmare l’1-1, anche se la Lazio in cinque minuti indirizza la partita grazie a un rigore di Signori e un autogol di Mihajlovic. Al 57’ è Winter a chiudere i giochi per il parziale 4-1. C’è ancora tempo per un paio di botta e risposta. Prima Casiraghi risponde a Chiesa, poi lo stesso Chiesa a Fuser per il 6-3 finale. La classica partita zemaniana finisce con il sorriso per la Lazio, per una vittoria che rilancia le ambizioni di alta classifica.