Bacci: "Milinkovic sposta in modo netto gli equilibri di una squadra. Freuler? Potrebbe fare bene alla Lazio"

Periodo di mercato, periodo di entrate e di uscite. La sosta estiva lascia con il fiato sospeso i tifosi, mentre la società biancoceleste programma il prossimo futuro. Diversi i nomi entrati in orbita Lazio, diversi quelli destinati a uscirne. Si è espresso in merito alla questione, sulle frequenze di Lazio Style Radio, anche l’ex calciatore biancoceleste Bacci:

CENTROCAMPO – “Noi abbiamo già elementi importanti. Murgia, ad esempio, sta diventando una pedina fondamentale. Quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. Ovviamente la questione Milinkovic sposta paurosamente gli equilibri. Averlo o meno fa la differenza. Se andasse via avremo un tesoretto incredibile da investire. Privarsi di un fenomeno simile rimane comunque difficilissimo, potrebbe giocare in qualsiasi top club al mondo. Freuler? Come vice Parolo lo vedo adeguato. Non l’ho seguito in modo attento, ma sicuramente i giocatori che conoscono il campionato italiano hanno qualcosa in più. Per i calciatori stranieri ambientarsi è sempre difficile, a volte non rendono quanto ci si aspetta. Chi è stato già in Italia può dare sin da subito un contributo decisivo. Freuler ha dimostrato di avere i numeri per rinforzare la rosa biancoceleste. In ogni caso, la Lazio deve puntare ad avere tutti titolari: chi entra deve essere allo stesso livello di chi esce. Già nell’ultima stagione si è fatto un passo in avanti da questo punto di vista: avere Anderson in panchina non è un dettaglio".

DIFESA – “Siamo una squadra che crea tante occasioni per fare gol, quindi è normale concedere qualche cosa in fase difensiva. Inzaghi ha comunque saputo gestire le situazioni. Leiva è un giocatore fondamentale, soprattutto per la retroguardia. Bisogna ragionare in base alle ultime esperienze e non ripetere gli stessi errori: i pochi punti persi per i problemi in difesa ci hanno negato la Champions League. La Lazio è una squadra a trazione anteriore, il mister ha costruito così questa rosa”.