ESCLUSIVA Radiosei - Mangia: "La Lazio resta favorita, può creare grossi problemi alla difesa della Steaua"

Vincere con due gol di scarto per proseguire anche il sogno europeo. All’Olimpico la Lazio aspetta la Steaua Bucarest per vendicare l’andata e confermare il pronostico del sorteggio. Intervenuto in esclusiva sulle frequenze di Radiosei, Devis Mangia ha presentato l’appuntamento. “Stiamo facendo un ottimo campionato, manca una partita prima dei play-off dove si dimezzeranno punti e distanze. Cluj e Steaua sono squadre di altissimo livello”, ha esordito l’attuale tecnico del CSU Craiova terzo in classifica. Uno sguardo anche all’Italia: “Menomale che c’è il Napoli. Ma ci sarà lotta anche per la Champions dove ne resterà fuori una. La Lazio ha il secondo miglior attacco per un gol, è un segnale importante. L’Inter è in difficoltà da tempo, la lotta comunque è aperta e durerà fino alla fine. La parte bassa invece non è delineata, ma poco ci manca”.

LAZIO-STEAUA - “Eravamo in ritiro, ma ho visto buona parte dell’andata. È stata una partita strana, la Lazio ha avuto le possibilità per segnare ma anche la Steaua. Loro non sono una squadra che aspetta e riparte, non hanno i giocatori per fare questo tipo di calcio. Qui è abituata a fare sempre la partita, se difende fa fatica. Questo è accaduto anche nel derby con la Dinamo. Ha elementi di qualità, bisogna stare attenti a lasciare spazi. Con la massima attenzione c’è comunque differenza tra le squadre. Vedo ancora avanti i biancocelesti, grande differenza la fa la testa. Il pensiero del terzo o quarto posto porta via energie mentali, bisogna capire che tipo di ragionamento farà la squadra di Inzaghi. L’esempio del Napoli è lampante, ha fatto una scelta netta”.

PARAGONI - “Non mi permetto di dare consigli. La Lazio ha giocatori offensivi che per caratteristiche possono creare grossi problemi alla linea difensiva della Steaua. Chi pensava che c’è un abisso con questi campionati deve però in parte ricredersi, la Steaua è stata in partita. La differenza certamente c’è, ma la Lazio è la terza o quarta potenza del calcio italiano e in teoria non dovrebbe esserci partita, invece qualche difficoltà l’ha trovata. La squadra di Dica può giocarsela alla pari con squadre come il Sassuolo, formazioni di media-bassa classifica in Italia”.

PERICOLI E INZAGHI - “Man è un giocatore interessante, ma ce ne sono diversi in Romania dove ogni squadra deve far giocare almeno un Under 21 romeno. Budescu è un giocatore che determina, domenica è entrato nel secondo tempo e pur senza grande dinamismo può creare pericoli”. Per concludere una battuta su Inzaghi: “Gli faccio i complimenti per il lavoro che sta facendo. Stare lì con delle alternative magari inferiori ad altre squadre è degno di nota. Sta facendo un grandissimo campionato, poi un momento negativo può capitare”.