Sforzini: "Immobile lo farei sempre giocare. Dinamo Kiev avversario più difficile della Steaua"

Il sorteggio di Europa League ha riservato la Dinamo Kiev alla Lazio, che adesso ha la testa sulla sfida contro il Sassuolo. Chi conosce bene la realtà neroverde è Ferdinando Sforzini, doppio ex della sfida al momento svincolato. Queste le sue parole ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “Visto che ho firmato la rescissione con la Viterbese mi godo la famiglia e la Lazio. Ho portato mio figlio agli allenamenti tramite Immobile, Ciro è sempre gentilissimo".

SASSUOLO - "A quel tempo, in C2, rimandammo un paio di partite per neve. Una contro il Monza ricordo una nevicata che coprì la mia auto. Secondo me adesso, con teli e nuove tecnologie, la partita potrebbe essere giocata. E' un Sassuolo ridimensionato rispetto agli scorsi anni. Penso però che l'Europa sia un qualcosa in più. La dirigenza ha una competenza straordinaria. Il patron Squinzi ha grandissime potenzialità. Iachini rispetto a Bucchi ha portato un po' di esperienza, decisiva nella zona salvezza".

IMMOBILE - "Sta dimostrando che più gioca, più sta bene. Non lo vedo mai stanco, sempre lucido. In una partita come quella con lo Steaua, con campo davanti, diventa devastante. Io non lo farei mai ruotare, lo metterei sempre titolare, a meno che lui non alzi la mano per chiedere di riposare. L'ho sentito ieri per messaggi, gli ho fatto i complimenti per la gara di coppa".

TRE FRONTI - "La Lazio deve continuare così. Non può puntare allo Scudetto ma deve puntare al miglior piazzamento possibile. In Coppa Italia, arrivare alla seconda finale consecutiva sarebbe una grande impresa. L'Europa è un punto interrogativo, sono sempre partite da tripla e non è mai facile. Sicuramente la Dinamo Kiev è un avversario più difficile rispetto allo Steaua".