Mandelli: "La Lazio deve rimanere con i nervi saldi. Cambio modulo? Non ne vedo il bisogno"

La Lazio ha ancora ben saldo in mente l'obiettivo di questa stagione: arrivare in Champions. A poche giornate dalla fine del campionato la corsa per il quarto posto si fa sempre più faticosa. I ragazzi di Inzaghi però non hanno alcuna intenzione di arrendersi. Non sono vani i sacrifici fatti finora. La pensa così anche l'ex attaccante biancoceleste Paolo Mandelli, intervenuto oggi ai microfoni di Lazio Style Radio: "La Lazio è una squadra in salute, è normale che ci siano dei momenti in cui si fa più fatica a ottenere risultati. Il brutto è che questo momento sia arrivato proprio nel finale di stagione, quando la vittoria non vale più tre punti, ma sei. La squadra è in linea con quanto fatto l’anno scorso. Era importante per la squadra di Inzaghi ripetersi e lo sta facendo. Ora l’essenziale è rimanere con i nervi saldi. Sicuramente alla Lazio riesce difficile affrontare le squadre che si chiudono molto. È probabile che sia per questa ragione che in trasferta riesca a rendere meglio".

ENERGIE – “La Lazio ha giocato tantissime gare, la stanchezza fisica ci sta. Bisognerà vedere da qui in poi quanto Inzaghi riuscirà a gestire le risorse che ha. Dal punto di vista mentale credo che essere sotto pressione possa funzionare come uno stimolo”.

MODULO – “Finora ha sempre funzionato. È logico che nessuno meglio dell’allenatore sappia come schierare la sua squadra in campo. Secondo me non c’è bisogno di cambiare nulla. La Lazio con questo modulo ha fatto un’ottima stagione”.

VAR – “Credo che la Var sia utile, può ridurre il margine di errore. Da modificare è il modo in cui viene utilizzata, ci dovrebbe essere più equilibrio nelle scelte”.

OBIETTIVI – “Se la Lazio riuscisse ad andare avanti in Europa League sarebbe un doppio traguardo. Sarebbe la strada migliore per arrivare in Champions. La lotta per il quarto posto è molto ardua. Sono sicuro che la Lazio continuerà a fare del suo meglio per ottenere i punti di cui ha bisogno”.