Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Serie A
Lazio-Bologna, in 40 mila per il sogno scudetto e per l'abbraccio a MihajlovicTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 28 febbraio 2020, 09:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

Lazio-Bologna, in 40 mila per il sogno scudetto e per l'abbraccio a Mihajlovic

Mentre mezza Serie A a causa dell'emergenza coronavirus purtroppo sarà costretta a giocare a porte chiuse, all’Olimpico domani per Lazio-Bologna - anticipo delle 15 della 26a giornata - si respirerà apparentemente un'aria di normalità. Non è stata predisposta alcuna restrizione per il match e sugli spalti sono previsti più di 40 mila spettatori. Nonostante le preoccupazioni extra calcistiche, l’entusiasmo a livello sportivo per i laziali sta toccando vette inesplorate negli ultimi anni. Se dovessero arrivare i tre punti contro i felsinei, per una notte, in attesa del Juve-Inter di domenica, la squadra di Inzaghi si ritroverebbe da sola al comando della classifica. Ma oltre alla corsa verso il sogno, c’è anche un altro fattore che renderà speciale Lazio-Bologna, due squadre accomunate da una persona: Sinisa Mihajlovic.

Storico ex difensore della Lazio, a Roma ha vinto uno Scudetto, due Coppe Italia, tre Supercoppe (due italiane e una europea) e la Coppa delle Coppe. È stato un perno titolare e fisso della formazione più forte della storia del club biancoceleste. E ogni qual volta fa ritorno in città viene sempre omaggiato al meglio dalla tifoseria, rimasta molto legata al serbo. Un rapporto diventato ancora più forte dopo le difficoltà dovute alla malattia che ha affrontato e sta tutt’ora affrontando Mihajlovic.

All’andata, al Dall’Ara, prima dell’inizio della partita ha salutato con emozione lo spicchio riservato agli ospiti, che ha ricambiato con cori e applausi. Domani si rivivranno scene simili, ricche ancora di più di pathos. Perché l'Olimpico è stato la sua casa per sei anni e lo sarà sempre. Da allenatore è stato più volte vicino ad arrivare su quella panchina, ma alla fine non ci si è mai seduto. Anche la scorsa estate si parlava di lui come possibile sostituto del suo ex compagno Inzaghi, il cui destino era ancora in bilico. Il resto è storia nota ed entrambi stanno facendo le fortune dei rispettivi club. Sapere ora se in un futuro le strade di Sinisa e della Lazio si incontreranno non è dato saperlo. Quello che è sicuro è che l'affetto reciproco non cambierà mai e che l'abbraccio che gli riserveranno i tifosi domani sarà indimenticabile.