Meteora al Catania, salvatore dell'Eibar: chi è Escalante, nuovo acquisto firmato Tare

Gonzalo Escalante in Italia è stato una meteora. Ventisei partite e un gol nella manita all'Entella e poi poc'altro. Era una squadra, quel Catania, che faticava in Serie B. Era sempre la squadra di Rosina, Calaiò, di una folta rappresentanza d'argentini: gli archivi, in quella stagione, ne conteranno ben undici, più due uruguaiani e due brasiliani. Tra questi pure Escalante, che però fu 8 sulle spalle ma appena sufficiente nel bilancio di un'annata travagliata, terminata con la retrocessione per gli scandali su scommessopoli.

Scuola Boca Escalante, volante di mestiere più che di manovra, è scuola Boca Juniors. Solo quattro apparizioni con gli Xeneizes prima di imbarcarsi per l'Italia, dopo la sfortunata parentesi etnea va in Spagna. Nella provincia del calcio che conta, all'Eibar. Una cenerentola che ogni anno pareva destinata alla condanna della Segunda e che invece s'è sempre salvata, anche aggrappandosi alle spalle di Escalante.

Visite a gennaio Il mediano metodista è stato preso a parametro zero dalla Lazio e da Igli Tare che oggi l'ha annunciato. "A breve l'ufficialità". La firma, per quattro anni, è arrivata a metà gennaio con tanto di controlli strumentali già effettuati in prima battuta. Il quadriennale firmato con la Lazio dal giocatore è da 1,4 milioni all'anno.