Zenit, Karavaev a Tuttosport: "Dobbiamo fare come lo Sheriff. Potevo trasferirmi alla Lazio"

Vyacheslav Karavaev è pronto ad affrontare la Juventus. Il laterale dello Zenit, di rientro da un infortunio muscolare, ha assicurato di essersi pienamente ristabilito: "Mi sento benissimo - ha detto ai taccuini di Tuttosport -. Mi sono allenato con la squadra, ho giocato 20 minuti in campionato: tutto risolto. La Juve ha vinto tanto in Italia, noi siamo pronti ad affrontare qualsiasi avversario: è il calcio.

Dobbiamo dare il massimo, come lo Sheriff Tiraspol: 6 punti presi allo Shakhtar Donetsk e al Real Madrid". C'è un giocatore in particolare, nelle file bianconere, per il quale il classe '95 non nasconde di avere un debole: "Chiesa, ha tutto: dribbling, tiri, velocità. In futuro potrebbe diventare il migliore del mondo".

E pensare che, per qualche settimana, il destino di Karavaev è sembrato destinato ad incrociarsi con il nostro campionato: "Dopo la mia prima stagione allo Sparta Praga, nel 2017, si scriveva della Lazio. Sarebbe stato molto bello", ha ammesso.