Roma, a margine della cena di squadra aggredito un giornalista de Il Messaggero
La ricostruzione de Il Messaggero. Il tutto, si legge, si sarebbe verifiato al termine della cena. Avvenuta in un ristorante nel centro della Capitale, dove i giocatori - senza lo staff tecnico - hanno cenato all'aperto. Saputo della cena, alcuni tra cronisti e fotografi si erano recati fuori dal ristorante: data l'impossibilità di scattare foto a causa della recinzione floreale che chiudeva la vista dei giocatori, l'idea di due fotografi (uno del Messaggero) e di un giornalista, come spesso accade in casi del genere, è stata di chiedere ospitalità a una persona che abita in un appartamento di fianco al ristorante, per poter riprendere i giocatori della Roma dall'alto.
"Quando gli uomini del servizio di sicurezza della Roma - si legge ancora su ilmessaggero.it - si sono accorti che si stavano scattando fotografie dall'alto, hanno atteso i tre colleghi davanti al portone del palazzo, e quando sono scesi si sono mostrati ben poco contenti della loro prodezza. A quel punto Lengua ha iniziato a riprendere con una telecamera la scena; ma gli è stato intimato di mostrare il video che stava effettuando, e al suo rifiuto è scattata l'aggressione, che nonostante alcuni tentativi di smentita, è in realtà piuttosto ben documentata in un video che è stato girato da chi assisteva al fatto". Soltanto l'arrivo di due agenti della polizia avrebbe poi posto fine alla colluttazione. Al collega del quotidiano va la solidarietà di TuttoMercatoWeb.