Riecco Lukaku! Lazio, l'importanza di avere un sinistro...a sinistra
Era vicino al trasferimento al Newcastle, sempre lo scorso gennaio. Ma le condizioni fisiche del suo ginocchio hanno fatto desistere il club di Premier League ha investire su di lui. Per mesi è finito fuori dai radar di Formello, alcuni tifosi se lo erano addirittura dimenticato.
Inzaghi e la società no: contavano sul suo recupero e forse anche in virtù di ciò è stato preso uno come Jony a sinistra, le cui caratteristiche sono nettamente diverse. Più tecnico, meno fisico. Più offensivo, meno completo. Lukaku per qualità atletico-tattiche può essere il quinto perfetto per il 3-5-2 biancoceleste. Un modulo in cui i laterali possono e devono essere dei punti di forza. Sulla carta lui ha tutto. Soprattutto perché è un mancino naturale: sembra essere una cosa scontata, ma nella Lazio non lo è. Su quella fascia il padrone da anni è Lulic, un destro che ha tanti pregi ma anche tanti difetti. Avere invece un sinistro che può crossare con il suo piede forte e guadagnare il fondo può fare tutta la differenza del mondo. Se non basta la prova di domenica, per conferma rivedere l’azione del 3-2 nella finale di Supercoppa del 2017, quando con la sua cavalcata il belga ha permesso all’Olimpico di festeggiare la vittoria contro la Juventus. Domani col Torino potrà ritrovare nuovamente spazio, per certificare la sua importanza.