La Serie A divisa in due sul caso dei diritti tv. Senza accordo si va allo scontro legale
La divisione - In queste ore i club emetteranno la fattura, a costo di pagare comunque l'iva. C'è una divisione netta al quarto piano di via Rosellini.
Ci sono società (Juventus, Roma e Inter) con una linea più morbida pronte ad aprire al dialogo. Magari sedendosi intorno a un tavolo e cercare un accordo per uno sconto per il prossimo anno (c'è chi propone di allungare il contratto di una stagione, ma per questo bisogna modificare la legge Melandri) e altre che hanno un atteggiamento più ostile, più rigido, che sono intenzionate a far rispettare i contratti a Sky (aperta al dialogo), Dazn e Img. Tra queste - continua Il Messaggero - in prima linea ci sono Lazio e Napoli. Vogliono preparare un decreto ingiuntivo (prima, però, potrebbero inviare una lettera di diffida). Nei prossimi giorni sarà convocata un'assemblea nella quale i club discuteranno come agire: se prevarrà la linea oltranzista si arriverà alle vie legali.